Che finalmente a X Factor dopo decenni sia avvenuto il miracolo? Cioè da sempre, dalla prima edizione in poi. Eravamo abituati a ragazzine che, come ha giustamente sottolineato Mika, fingono di essere delle star ed è invece spuntata una fan. Casadilego, verro nome Elisa Coclite, 17 anni soltanto, è riuscita anche a far piangere un “duro” come Manuel Agnelli, quello che diceva “Sui giovani d’oggi ci scatarro su”, considerato l’alternativo per eccellenza, tanto da far storcere il naso ai suoi fan di vecchia data per essersi “prostrato” a fare il giudice di X Factor. In realtà hanno pianto tutti e quattro giudici.



Diciamo allora che se le ragazzine vanno a X Factor a fingersi delle star è proprio colpa di X Factor e trasmissioni analoghe, per il messaggio che trasmettono, che impongono il look e l’immagine prima del canto, cosa che dovrebbe essere lo scopo di questi programmi. E poi che siano stonati come capre non importa, il problema è che facciano audience, suore, finti migranti, lati B in evidenza e quant’altro.



E allora arriva questa ragazzina bassetta e un po’ di chili di troppo, il viso tenerissimo e pulito come dovrebbero averlo tutte le ragazze di 17 anni, i capelli tinti da fatina e una chitarra in mano. E’ emozionata, come è giusto che sia, tanto che fa un accordo sbagliato all’inizio. Manuel Agnelli, il duro, subito la reguardisce: sei accordata? Quasi se la mangia. Aspetta un minuto, mister so-tutto-io, che ne verserai di lacrime.

CASADILEGO, VIDEO “A CASE OF YOU”: GIUDICI COMMOSSI

Casadilego attacca A case of you, celeberrima canzone di Joni Mitchell (anche se sulla pagina ufficiale di X Factor su YouTube scrivono “anglosassone”: no è canadese).



Attenzione: celeberrima per chi, come colui che scrive queste righe, ha cominciato ad ascoltare musica negli anni 70 (il disco originale è del 1971) e viaggia tristemente verso i 60. Chi glie l’ha fatta ascoltare? Il padre o la madre probabilmente. Uno zio. Non è la musica che ascoltano le sue coetanee.

E comincia a cantare, accompagnandosi benissimo alla chitarra alla faccia di Agnelli. Una voce tenerissima, Casadilego rende il brano originale che aveva una espressività quasi arrabbiata (è una storia di abbandono) una soffice preghiera, un lamento pieno di dolore per l’amato, lascia andare le note che si innalzino verso l’alto, verso il cielo, verso un cuore spezzato. Poi riporta tutto a casa, con dolcezza infinita, nel suo animo purissimo. Non è possibile aver ascoltato una cosa così a X Factor. Ce la siamo sognata? Non è possibile. Mai a X Factor si è visto e ascoltato qualcosa di simile. Manuel Agnelli non trattiene le lacrime, così gli altri. “La musica senza fragilità e grazia non è musica”, commenta Mika. Qualcosa è successo a X Factor. Speriamo che Elisa non finisca soffocata dai meccanismi osceni di questa trasmissione e rimanga quella che è. E’ nata una stella?