Davide Casaleggio a tutto tondo ai microfoni di Tg La7. Il numero uno dell’associazione Rousseau non ha usato troppi giri di parole per parlare del nuovo leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte: «Fino adesso Conte, in qualità di primo ministro, alla fine ha fatto da mediatore tra diverse forze politiche. Non penso si sia mai intestato nessuna battaglia politica personalmente, né che fosse del Movimento, della Lega o del Partito Democratico». «Vedremo quali sono le sue proposte e da lì potrò capire se condividerle», ha poi aggiunto.
A proposito della consegna della lista degli iscritti, Davide Casaleggio ha spiegato che bisogna «capire quali sono i poteri del curatore legale (nominato dal tribunale di Cagliari, ndr) e approfondiremo questa questione. La proprietà dei dati è sempre in carico al singolo iscritto, devono essere coinvolti i singoli iscritti e, con il loro consenso, si farà quello che è necessario fare».
DAVIDE CASALEGGIO TRA M5S E ROUSSEAU
«Se siamo disposti a fare votare l’organo collegiale? Approfondiremo tutte le richieste. Noi siamo sempre stati di supporto al Movimento 5 Stelle e lo saremo anche in futuro», ha spiegato successivamente Davide Casaleggio, per poi tornare a parlare del suo progetto: «I principi sui quali io e mio padre abbiamo costruito questo progetto sono quelli di partecipazione dal basso: tutte le scelte importanti, che sia la creazione di una lista piuttosto che le sue alleanze o il programma, sono basate sugli iscritti. Se questi principi fossero disconosciuti, non si parlerebbe di un’evoluzione del Movimento 5 Stelle ma della fondazione di un nuovo partito come ce ne sono stati tanti nella Repubblica».