C’è un’indagine in corso sulla sospensione di Non è l’Arena di Massimo Giletti. Lo ha rivelato Sandra Amurri a Quarta repubblica. Tutto era partito dal suo commento all’intervista al generale Mario Mori. Quando gli animi si sono accesi, la giornalista per rivendicare il suo diritto di parola ha fatto riferimento proprio alla chiusura del programma di La7, che a suo dire sarebbe legata ad alcune inchieste che lei, la redazione e Giletti stavano portando avanti. «Allora, ascolta Piero, ci hanno chiuso una trasmissione per le inchieste, fammi parlare», ha detto Amurri rivolgendosi a Sansonetti, direttore dell’Unità, ospite in studio.



La sua frase non poteva passare inosservata, infatti poco dopo il conduttore Nicola Porro ci è tornato su per chiedere spiegazioni. «Hanno chiuso Non è l’Arena per le inchieste che stavamo facendo. Questo è sicuro», la spiegazione di Sandra Amurri. Porro ha ribattuto chiedendo se il patron di La7, Urbano Cairo, ha interrotto il programma per questo motivo. «Cairo dovrà spiegare ai magistrati i motivi della chiusura, c’è un’indagine in corso», la replica.



“CAIRO DOVRÀ SPIEGARE SOSPENSIONE NON È L’ARENA…”

Sandra Amurri ha spiegato che la sospensione di Non è l’Arena non è legata ai risultati. Infatti, tra le varie ipotesi sulla chiusura del programma di Massimo Giletti, era circolata la voce di una scarsa raccolta pubblicitaria, un aspetto importante per un imprenditore come Urbano Cairo, che è molto attento ai conti. Ma non sarebbe questo il motivo, stando alla rivelazione fatta dalla Amurri, che di fatto ha sganciato una bomba contro il suo ormai ex editore.

Quelle parole hanno scaldato lo studio, infatti Nicola Porro ha commentato: «Ma quindi c’è un’inchiesta? A me hanno chiuso un programma, ma inchieste non ne ho avute». A questo punto, la giornalista ha aggiunto: «L’inchiesta c’è. Ma scusa, a te ti sembra normale chiudere una trasmissione da un’ora all’altra? C’è un’indagine in corso e Cairo dovrà spiegare». Dunque, non si possono escludere colpi di scena, secondo Libero, in merito alla “battaglia” tra il conduttore Massimo Giletti e il patron di La7 Urbano Cairo, infatti è tutt’altro che chiusa.