Il caso di Nessy Guerra ieri sera a Chi l’ha visto, la giovane donna che si trova in Egitto e che non può tornare a Sanremo dai suoi genitori per dei motivi poco chiari. “L’ultima volta che siamo andati in centro – racconta Gian Paolo, il papà della donna – lui ha preso la bimba per i piedi e la tirava via dal passeggino, la voleva strappare, io son riuscito a lanciarlo contro una macchina e lei è riuscita a scappare in un supermercato. La cosa di buono che succede in Egitto è che se fai qualcosa ad una donna ti proteggono”. Ma come si è arrivati a tutto questo?
Il riferimento è a tale Tamer Amuda l’ex compagno di Nessy, che inizialmente sembrava l’uomo perfetto: “Una sera ha iniziato a prendermi a pugni in faccia – svela la stessa Nessy – con il naso che ha iniziato a sanguinare, poi mi ha detto che se mi fossi azzardata a dire qualcosa mi avrebbe riempito di botte. Io non sapevo cosa fare, quando è arrivata l’ambulanza io non sapevo cosa fare e ho detto che erano stati i cinghiali”.
NESSY GUERRA, TAMER: “NON L’HO PICCHIATA…”
Chi l’ha visto è riuscito a contattare il signor Tamer Amuda che ha negato tutto: “Io nel 2021 non ho picchiato Nessy”. Nessy in effetti non ha denunciato Tamer: “L’ho perdonato, so che ho sbagliato ma ho voluto dargli una seconda opportunità”. Tamer sarebbe accusato di stalking anche verso un’altra donna ma lo stesso spiega: “Io non ho fatto niente, non sono scappato in Egitto. Sono stato assolto dal mio Signore. Io latitante? Ma che ne so, so che una mia ex fidanzata mi ha denunciato per delle telefonate, Dio mi ha assolto”.
A dicembre 2021 quando Nessy scopre di essere incinta la situazione degenera: “Sempre sberle, calci nella pancia, schiaffoni, spinte, una volta mi ha buttato giù dal letto – racconta ancora lei – mentre ero incinta, poi la situazione è peggiorata dopo la nascita della bimba, una volta mi ha presa per il collo, mi ha stretto tantissimo e non riuscivo più a respirare, era un incubo”.
NESSY GUERRA, TAMER: “NON VOGLIO CHE MIA FIGLIA CRESCA IN ITALIA”
Tamer nega ancora ma aggiunge: “Io voglio che mia figlia cresca in un Paese in cui vengono proibiti i riprovevoli (appunto l’Egitto ndr)”, poi aggiunge: “l’adulterio è un diritto, la prostituzione è un diritto, l’omosessualità è un diritto (riferendosi all’Italia ndr) e io non voglio che mia figlia cresca in Italia, è il mio diritto dare a mia figlia delle basi”. Tamer spiega poi che nel 2021 sarebbero successo cose molto particolari: “Che hanno influenzato i nostri accaduti, abbiamo visto delle cose…”.
A quel punto Tamer manda un video con dei riflessi che secondo lo stesso sarebbero angeli, e sostiene che nei testi sacri ha letto che era tutto previsto. Il padre di Nessy, Gian Paolo, sottolinea: “All’inizio sembravano innamorati ma poi ci siamo accorti che la realtà era completamente diversa, con l’aumento della gravidanza ha iniziato a sbarellare…”. Secondo l’avvocato della famiglia di Guerra l’uomo farebbe uso regolare di fentanyl e cocaina, ma anche in questo caso Tamer smentisce.