Antonio Cassano fa spesso discutere con le sue opinioni e il suo modo di comunicare, fuori dagli schemi e senza peli sulla lingua. L’ex fantasista, nel corso di una live su Twitch, ha parlato della Nazionale azzurra e della brutta figura fatta dagli uomini di Spalletti in Germania, con quattro gare giocate male, a bassa intensità ma soprattutto con poco carattere e pochissime idee. “Lo avevo detto al mister che la Nazionale era scarsa e sarebbe stata una bella gatta da pelare, ma sarò sempre al suo fianco perché è un genio” ha affermato l’ex Inter e Milan.



Secondo l’ex attaccante barese “facciamo c*gare, questa è la realtà dei fatti. Abbiamo fatto schifo. Senza personalità, senza qualità, senza un’idea, senza pal*e, senza niente. In Italia si pensa a speculare, a non voler giocare eppure in panchina avevamo un genio. Ovviamente il mister più di questo non poteva fare perché poi nella realtà quei mezzi giocatori che dicono che sono buoni, che dovrebbero venir fuori e, invece…”. Un attacco senza regole, dunque, quello di Cassano, che non le ha di certo mandate a dire (come succede spesso) e ha inveito contro la Nazionale 2024 e contro i suoi rappresentanti, che hanno sfigurato in Germania, mostrandosi ben lontani dall’Italia che nel 2021 aveva trionfato all’Europeo.



Cassano: “È di nuovo in pericolo il Mondiale”

Nonostante la Nazionale sia, a detta di Antonio Cassano, mediocre e di scarsa qualità, all’ex fantasista non sono andati giù alcuni titoli, come quello di Libero: “La cosa più schifosa sono le offese di qualche giornale. La cosa più schifosa e scandalosa è che qualche giornale si permette di offendere o offendere personalmente sia il mister sia i ragazzi con dei titoloni. Questi si devono vergognare” secondo l’ex giocatore barese. Dunque, va bene dire la verità sulla modestia del gioco, ma senza offendere nessuno personalmente.

Secondo Cassano, poi, la Nazionale potrebbe far male non solamente all’Europeo stesso ma anche nelle qualificazioni al Mondiale. “Se deve offrire questo allora io ve lo dico, cioè è di nuovo in pericolo il Mondiale” aggiunge l’ex Real Madrid. Parole condivise anche dall’amico Lele Adani, che aggiunge: “L’analisi di Antonio non fa una piega. Dal suo punto di vista è spietata e crudele, ma coerente. Io, però, penso questo. Noi siamo stati brutti, bruttissimi, ma non possiamo essere solamente questi”.