Castelfranco Piandiscò (Toscana): la proposta per ripopolare il borgo finalista de Il Borgo dei Borghi 2022Castelfranco Piandiscò
nacque nel tredicesimo secolo come zona di approvvigionamento per la fiorente Firenze. Protagonista a Il Borgo dei Borghi 2022 era una zona isolata e poco abitata al punto che, per ripopolarla fu offerto ai fiorentini che si trasferivano lì uno sconto sulle tasse per ben dieci anni. Il castello Franco era chiamato anche “di sopra” proprio perché la zona era situata più in alto rispetto al capoluogo della regione. La storia di Castelfranco però vede anche delle origini molto più antiche risalenti all’epoca etrusca dove fu costruito un sentiero per collegare le città di Arezzo e Fiesole, strada che venne poi lastricata dai romani per essere più agibile. CLICCA QUI PER IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL BORGO CASTELFRANCO PIANDISCÒ
Cosa vedere a Castelfranco Piandiscò: il bellissimo palazzo Comunale e la chiesa di San Pietro
Castelfranco Piandiscò
ha mantenuto l’aspetto conferitogli dai romani, lo vedremo a Il Borgo dei Borghi 2022. Infatti percorrendo il castrum romano è possibile arrivare direttamente alla piazza centrale dove sono presenti gli edifici del potere, cioè i più importanti della città: il palazzo del podestà e la chiesa di San Pietro. Il palazzo Comunale, sempre nella piazza, ha mantenuto la sua forma originale infatti sono ben visibili le carceri e gli stemmi sulla facciata, mentre all’interno nella sala consiliare stupendo è l’affresco della Madonna del latte.