La Sicilia è con il fiato sospeso in attesa del ciclone Medicane, che è al largo delle coste dell’isola. Potrebbe colpire la terra ferma con venti fino a 100 chilometri all’ora, con annesse piogge, mareggiate e nubifragi, ed in particolare in quel di Catania, città già falcidiata dai danni degli scorsi giorni. «Da giorni presidiamo le aree che presentano maggiori rischi di esondazione o zone maggiormente soggette ad allagamenti — sono le parole rilasciate ieri dal sindaco catanese, Francesco Italia, così come si legge sul Corriere della Sera —. La risposta alle emergenze è praticamente immediata e, mercoledì, poco dopo aver ricevuto le foto del crollo di un costone roccioso, il personale della Protezione civile e i vigili del fuoco sono arrivati in appena 10 minuti». Stamane ci sarà un nuovo vertice: «Alle 9.30 faremo un nuovo punto sulla situazione meteo a livello nazionale ma, ripeto, è tutta la parte orientale della Sicilia ad essere interessata».



Così invece Fabrizio Curcio, numero uno della Protezione Civile, intervenuto in serata a Zapping, durante il programma Rai Radio Uno: «Avremo a che fare con vento a velocità estremamente elevate, possibilità mareggiate, precipitazioni intense, magari meno rispetto a quelle già avute ma su un territorio già colpito, e quindi gli effetti potrebbe diventare importanti. Al di là delle denominazione di uragano mediterraneo, dobbiamo prendere atto che stiamo assistendo ad eventi estremi, questo è un evento estremo, poi magari, come ci auguriamo, non colpirà la parte importante della città, scaricherà a mare. Una cosa è certa nel nostro Paese e non solo, ricordiamo cosa è successo questa estate in nord Europa, in Germania, ci sono eventi che colpiscono aree che finora nel nostro continente non erano usuali».



CATANIA, ATTESO IL CICLONE MEDICANE E ALLERTA ROSSA IN SICILIA: PREVISTE FORTI PIOGGE E VENTI FINO A 100 KM/H

Per tutta la giornata di oggi è stata diramata Allerta Rossa sull’isola e già i primi effetti si sono intravisti nel siracusano, dove piogge violente, accompagnate da forti venti, hanno interessato la zona. Forti temporali registrati anche nel ragusano, mentre a Catania sta piovendo ma per ora non si registrano particolari criticità anche se la situazione è ovviamente in evoluzione. Segnalato un allagamento solamente sulla strada statale 114 nei pressi di Priolo Gargallo (uscita di Cava Sorciaro), al momento chiusa alla circolazione.



Secondo le previsioni oggi dovrebbero cadere fra i 100 e i 200 milliletri di acqua, con mare grosso e onde fino a 8 metri, il tutto accompagnato da vento e attività elettrica. Possibili allagamenti e inondazioni, con tutta la zona di Catania che è stata di fatta messa in lockdown, visto che gli uffici pubblici e le scuole rimarranno chiusi. Attesi aggiornamenti nel corso della giornata.