Catello Maresca, candidato sindaco a Napoli per il Centrodestra, è intervenuto a “Stasera Italia Weekend” in occasione della puntata trasmessa su Rete 4 nella serata di domenica 18 luglio 2021, interpellato sulla questione connessa all’emergenza sanitaria. Il politico ha dichiarato di ritenersi fortunato per avere l’opportunità di compiere in questo periodo una grande operazione di ascolto tra la gente, che gli consente di toccare con mano i problemi che sono deflagrati a seguito della pandemia di Coronavirus nel nostro Paese.



Il candidato ha ricordato infatti che, accanto al rischio sanitario, ve ne è anche un altro di tipo “economico-sociale, molto elevato a Napoli e nel Sud Italia: dobbiamo garantire a chi fa economia sul territorio di non finire nelle mani dei criminali, cosa che purtroppo sta accadendo. Le esigenze dei commercianti di pagare le spese, andare avanti e sostenere i tanti lavoratori a volte possono essere superate solo mediante l’usura, che a Napoli è gestita dalla criminalità organizzata. Se ne parla poco, ma bisogna trovare un equilibrio e assicurare alle attività commerciali le possibilità di andare avanti”.

CATELLO MARESCA: “GREEN PASS, NO A MODELLO MACRON”

A “Stasera Italia Weekend”, Catello Maresca ha poi parlato della questione Green Pass, che rappresenta una strada percorribile, ma, a detta del candidato sindaco, bisogna diversificare: “Non si può consentire di chiudere tutto e trattare in maniera indiscriminata situazioni che sono del tutto differenti. Non mi piace il modello francese: noi possiamo elaborare modelli nostri, con connotazioni territoriali e tenendo presente la densità demografica, che in certi contesti può rappresentare un rischio aggiuntivo”.

Infine, un accenno alla situazione elettorale nel capoluogo partenopeo, con Maresca che si è detto entusiasta della campagna appena avviata, ribadendo di avere anche vissuto questo momento come un momento “di sano confronto interno al Centrodestra. Io credo nelle discussioni vere, fatte sui contenuti. Non siamo fortunatamente in dittatura, ognuno deve potere esprimere liberamente il proprio convincimento”. Maresca ha poi rimarcato che a Napoli il Centrodestra ha elaborato una sintesi per superare “i disastri fatti in 30 anni dalla Sinistra. L’operazione di ascolto mi ha dato testimonianza che i cittadini vogliono affidarsi a un progetto libero, sociale, civico”.