“Ho rinunciato al tesserino da giornalista pubblicista per fare le pubblicità, guadagnavo di più“. Con queste parole, Caterina Balivo, durante l’intervista realizzata ad un pilastro del giornalismo italiano come Giovanni Minoli, svela il motivo che l’ha spinta a rinunciare al tesserino da pubblicista conquistato con grande fatica. Una rivelazione che la conduttrice di Vieni da me ha fatto con il sorriso sulle labbra, in modo del tutto naturale e scatenando le risate del pubblico in studio che apprezzano la sua sincerità. Nessun commento, invece, da parte di Giovanni Minoli su una scelta strettamente personale della conduttrice che, nel corso della sua carriera, ha deciso di percorrere altre strade diventando uno dei volti di punta della Rai.
CATERINA BALIVO: NO AL GIORNALISMO PER LA PUBBLICITA’
L’episodio a cui fanno riferimento le parole di Caterina Balivo risale al 2012 quando, dopo un primo avvertimento, il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania sospese per sei mesi la conduttrice per essere stata, all’epoca, la testimonial di moda Cannella. Secondo quanto previsto dal codice deontologico della categoria, è vietato mettersi in posa per uno spot. A distanza di anni da quell’episodio, approfittando della presenza nello studio di Vieni da me di Giovanni Minoli, Caterina Balivo è tornata sull’argomento. Nessun pentimento da parte della Balivo che, lavorando anno dopo anno, è riuscita ad affermarsi ugualmente dal punto di vista professionale, ma in una veste diversa.