Caterina Balivo, conduttrice e mamma, dopo la decisione della Rai di sospendere il programma Vieni da me a causa dell’emergenza Coronavirus, in questi giorni ha la possibilità di dedicarsi interamente ai suoi due figli. Essere madre in piena crisi sanitaria non è un compito semplice. Oltre a tenere a bada le proprie paure, infatti, bisogna anche contenere le preoccupazioni dei figli, soprattutto se piccoli. In una chiacchierata con Fanpage.it, la Balivo ha avuto modo di spiegare in che modo ha parlato della situazione in cui verte l’Italia e il mondo intero ai suoi due bambini, Guido Alberto di 7 anni e Cora di 2 anni e mezzo. “È stata prima la scuola a parlarne. Guido Alberto è tornato a casa mi ha raccontato che il preside è andato da loro a parlare. Mi ha spiegato che gli hanno raccontato che c’è il Coronavirus, che è un grande problema e che è abbastanza contagioso”. Il primogenito, ha spiegato Caterina, è da sempre molto attento alla salute e le ha chiesto come fosse questo pericoloso virus: “Gli ho spiegato che è come un pallone da calcio”. Grazie ad alcune illustrazioni trovare sul web ha poi potuto spiegare meglio: “Sapeva benissimo da dove è partito, anche perché in classe ha degli amici cinesi e a scuola sono stati molto attenti a non fare discriminazioni”, ha commentato la conduttrice.
CATERINA BALIVO, QUARANTENA CON I FIGLI: MAMMA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS
Se con il figlio maggiore Caterina Balivo non ha avuto grandi problemi, più complesso è stato spiegare alla piccola di casa, Cora, cosa fosse il Coronavirus. “Cora ha 2 anni e mezzo, è piccola, vuole rivedere la sua amica Anna. Ieri ci siamo salutate dalla finestra, voleva incontrarla. Vuole andare al parco, ma le ho detto che sono chiusi”, ha spiegato. Ciò che è veramente difficile è riuscire a tenere impegnati per tutta la giornata in casa i suoi bambini, un problema che in questo momento accomuna molte mamme. Caterina ha quindi pensato a delle possibili soluzioni: “Abbiamo deciso insieme a una coppia di amici di vedere lo stesso film ogni sera e di commentarlo poi il giorno dopo, perché abbiamo i bambini della stessa età”. Ogni scusa è buona per tenere occupati i piccoli, dall’Inno di Mameli cantato dal balcone all’arcobaleno con la scritta “Andrà tutto bene” da disegnare e colorare. E tra le altre soluzioni, spiega, “ho pensato di pulire la cameretta come fosse un gioco, con la musica e tutti insieme”, invitando le altre mamme ad essere più permissive. Restare tutti insieme in casa in maniera serena, in queste giornate di emergenza, non sempre è facile ma la Balivo riesce anche a scherzarci su: “Sono fortunata, me lo sono detto proprio in questi giorni, perché sopporto ancora mio marito”. Facendosi seria, poi, rivolge il suo pensiero a chi è meno fortunato di lei: “Il mio pensiero va a tutte quelle famiglie che si ritrovano con difficoltà economiche e umane”.