Caterina Collovati è infuriata. Dopo aver ascoltato l’intervento Alba Parietti a Cartabianca, su Rai 3, la donna ha deciso di scrivere una lettera pubblicata poi su Dagospia. Dopo aver ascoltato la confessione della showgirl, che ha ammesso di essere stata contagiata dal Coronavirus, la Collovati si è detta “sconvolta” e per un motivo ben preciso. “Ieri sera ho ascoltato atterrita la favoletta della signora Alba Parietti, andata in onda a #Cartabianca su Rai 3.” ha esordito, per poi spiegare “Sono sconvolta, perché esattamente il giorno antecedente la comparsa dei sintomi di cui riferisce, ero con lei ed altri, presente alla trasmissione Mediaset, Live Non è la D’Urso.” È per questo che si chiede “come mai, abbia omesso di avvertire da sola o tramite Mediaset, tutti coloro i quali la domenica 8 marzo , erano venuti in contatto con lei.”



Caterina Collovati dura contro Alba Parietti: “Ha compiuto un’azione grave!”

Tra i presenti c’era infatti anche la stessa Caterina Collovati, come lei ricorda, ed era insieme a “Gianluigi Nuzzi, Candida Morvillo, Carmelo Abbate , Mario Giordano, senza dimenticare trucco, parrucco e l’intero staff che a quell’epoca ancora circolava negli studi.” È proprio rispetto a quanto dichiarato da Alba Parietti e quanto fatto in realtà che la Collovati lancia l’ultimo attacco: “Se si erge a scrupolosa cittadina, consapevole più degli scienziati della gravità del virus, le ricordo che ha compiuto un’azione molto grave, visto che esisteva l’obbligo di segnalare i casi e di mettere in allerta i contatti avuti.” E conclude pungente: “Parla di quarantena volontaria, chiusura in una stanza per evitare di infettare la domestica, salvo uscire molto rapidamente dalla camera, infilarsi il vestitino, e recarsi da Barbara D’Urso a Live il 22 marzo nemmeno allo scadere del 14 esimo giorno di clausura e il 29 marzo ancora.”

Leggi anche

Alba Parietti tra amore e politica/ "Mi sono innamorata a 60 anni", poi la rivelazione su Berlusconi...Franco Oppini, ex marito di Alba Parietti: perché si sono lasciati?/ "È stata una separazione incruenta"