Caterina De Angelis, figlia di Margherita Buy, ha da qualche anno intrapreso la carriera di attrice, come la mamma. Protagonista di Vita da Carlo, serie tv prodotta da Amazon Prime Video con Carlo Verdone, si è raccontata a La Stampa: “Ho fatto il provino su Skype, Carlo a un certo punto mi guarda e mi fa “Ma tu sei la figlia di Margherita?”. Cosa ha detto mia madre? È andata molto meglio di quanto pensassi. Lei non ha mai cercato di impedirmi niente. È molto protettiva, mi ha solo detto che questo mestiere comporta sacrifici e anche delusioni. Ma quando ha visto che ero felice, è diventata la mia prima supporter. Comunque i miei genitori mi hanno sempre tenuta con i piedi per terra, è il loro modo di essere”.



Nonostante Caterina abbia recitato in una serie tv, la sua passione è il cinema. La giovane attrice vorrebbe recitare un film, essendo innamorata del cinema: “Le serie sono la nuova frontiera e in alcuni casi possono essere molto importanti. Io però sono innamorata dei cinema e della struttura della narrazione cinematografica”.



Caterina De Angelis racconta il rapporto con Margherita Buy

La figura della mamma, Margherita Buy, poteva essere ingombrante, eppure Caterina De Angelis è riuscita a gestire bene il fatto di avere come genitore un mostro sacro del cinema italiano. La giovane attrice ha raccontato: “Mia madre mi ha sempre spiegato che questo è un mestiere come un altro, che per farlo bene devi innamorarti del copione, dello stare sul set. E infatti non amo molto il contorno, mi piace il lavoro in sé. Essere figli d’arte può voler dire tante cose, io mi reputo fortunatissima, avere una guida è una forza in più. Certo, poi ci sono anche le aspettative che, nel mio caso, sono più marcate, ma se uno sa gestire questo patrimonio… Va bene così. Non sarò lo specchio di mia madre, lei è molto forte. Io penso che la cosa più importante sia circondarsi di persone scelte bene”.



Eppure Margherita non è andata a trovare molto spesso la mamma sui set quando era piccola. A La Stampa ha raccontato: “Molto di rado, lei ha sempre considerato il suo lavoro uguale a tutti gli altri. Non mi faceva andare sui set, così come papà non ha mai pensato di portarmi in sala operatoria”.