Pierluigi Diaco, con il suo tatto, annuncia la seconda ospite della seconda stagione di Io e Te. Dopo aver salutato Mara Venier che ha partecipato alla prima puntata della trasmissione, seppur in collegamento telefonico, Pierluigi Diaco annuncia così la presenza di una delle donne più belle del mondo dello spettacolo. “Non ci vediamo da 5 anni. Abbiamo condiviso un’esperienza surreale dall’altra parte del mondo di cui non parleremo. Ci siamo confidati, ci siamo conosciuti. Ci siamo riconosciuti in quelle conversazioni e quando ho pensato ad una seconda ospite di questa trasmissione ho pensato a lei, ad una donna che è riuscita a fare cinema, televisione, teatro e che ha portato per la prima volta il talk show in Rai, Catherine Spaak”, annuncia il conduttore. “Un saluto a te carissimo, un po’ perso, ma ritrovato. Il 2 giugno del 1946 le donne votarono per la prima volta e quindi io faccio un immenso saluto a tutte le donne”, esordisce così Catherine Spaak.
CATHERINE SPAAK PIANGE IN DIRETTA A IO E TE: “MOLTE PROVE PER ME”
Catherine Spaak e Pierluigi Diaco hanno condiviso l’esperienza sull’Isola dei Famosi. Nonostante l’intenso legame, i due non hanno più avuto modo di frequentarsi fuori dalle telecamere. “Eravamo in Honduras. Ci siamo raccontati, ci siamo conosciuti e ci siamo protetti e la cosa che mi ha colpito più di te è la tua riservatezza. Ricordo che mi dicesti: “io concedo confidenza a chi sa ascoltarmi'”, ricorda Diaco. Catherine Spaak, poi, ricorda gli ultimi mesi trascorsi e non trattiene le lacrime. “E’ una rinascita la mia. Ultimamente ho passato non solo la prova che abbiamo superato tutti, ma anche altre prove“, afferma la Spaak emozionandosi. Pierluigi Diaco promette di non farle domande sulla sua vita personale. L’attrice, così, si racconta attraverso una serie di foto della sua lunghissima carriera iniziata quando era giovanissima. “Io vivo sola da parecchio tempo. Non avere niente da fare, neanche cucinare perchè, vivendo da sola non dovevo occuparmene, è stato terribile. Sentire questo silenzio in casa e in strada, aver paura di avvicinarsi o avvicinare è stata un’esperienza sconvolgente”, aggiunge raccontando il suo lockdown.