LA “PUNIZIONE” A FORUM
E’ una Catherine Spaak a ruota libera quella che si è raccontata al settimanale Gente mettendo in piazza (anche se aveva provato a farlo anche in passato) alcuni tristi accadimenti che l’hanno ferita e che l’hanno portata anche a dover dire addio, forzatamente, alla conduzione di Forum. Le sue sono storie di violenze (per fortuna non subite fino in fondo) e di sopraffazioni che ai giorni d’oggi farebbero infuriare le donne soprattutto alla luce di tutto quello che è venuto a galla e sta iniziando a cambiare grazie al movimento MeToo. In particolare, Catherine Spaak rivela di essere stata sostituita alla conduzione di Forum proprio per aver detto di no ad uno potente e di aver detto di no anche alle avances un po’ spinte di Ugo Tognazzi all’epoca della lavorazione del film “La voglia matta”. Proprio nell’intervista a Gente, la Spaak ha raccontato: “Non volli subire la corte di una persona che aveva potere. Quindi sono stata punita e sostituita da Forum“.
LE AVANCES DI UGO TOGNAZZI E LE BATTUTE VOLGARI DI MARIO MONICELLI
Altra storia, invece, quella con il collega Ugo Tognazzi tant’è che rivela di aver subito qualche “insistenza” da alcuni colleghi e volti noti dello spettacolo e poi confida: “Anche Ugo Tognazzi, in altre occasioni, mi diede fastidio. Appena salita sulla sua auto mi mise le mani addosso. Io urlai. Lui frenò, aprì la portiera e mi scaraventò fuori” e continua: “Già negli anni Settanta denunciai questo stato di cose e le mie affermazioni suscitarono clamore. Ma le colleghe attrici dissero che era capitato solo a me. Mi arrivarono avances persino mentre ero sposata con Johnny Dorelli…”. A quanto pare però era comportamento comune eccedere visto che lei stessa racconta di aver vissuto nel terrore: “Sul set de ‘L’armata Brancaleone‘ mi presero di mira, ero diventata un bersaglio. Venivo accolta sul set con battute volgarissime, anche dal regista Mario Monicelli…”. Quale reazione ci sarà alle sue dichiarazioni adesso?