IL VOTO DEI CATTOLICI E LA NOSTALGIA DELLA DC: I SONDAGGI QUORUM-DEMOS E IL CENTRODESTRA “FAVORITO”

Saggi, dibattiti e retroscena si sono moltiplicati dalla fine della Democrazia Cristiana fino ad oggi: c’è ancora una nostalgia effettiva per la Dc o comunque per un partito “unico” per i cattolici in Italia? I progetti del Popolo della Libertà di Berlusconi o l’attuale Centrodestra a guida Meloni si avvicinano in qualche modo? A diversi temi simili hanno provato a rispondere gli ultimi sondaggi politici di Quorum per Demos, pubblicati oggi da “La Repubblica”: si scopre ad esempio che un 37% dell’elettorato intervistato dichiara la necessità di un partito che sostenga i valori cristiani e cattolici (il 49% invece rifiuta tale idea).



Entrando nelle pieghe della ricerca, si scopre che di questo 37% vi è un 25% di elettori Pd, 49% dentro Fratelli d’Italia, 60% elettori di altri partiti di Centrodestra, 31% tra gli “altri” di Centrosinistra, 30% per l’ex Terzo Polo e 30% pure per l’elettorato M5s. Alla vigilia delle Europee o meglio ancora, in vista delle prossime Elezioni Politiche del 2027 vi è un reale spazio per costruire un’area moderata-cattolica attorno al centro? E più spostata verso destra o verso sinistra? Secondo il sondaggio di Quorum un indizio chiaro arriverebbe dai voti attuali: ad oggi l’elettore che dichiara una certa nostalgia della Dc voterebbe più di tutti FdI per il ruolo che Giorgia Meloni rappresenta come collante di un Governo di Centrodestra dopo svariati esecutivi tecnici o filo-Pd. Il 35,6% dell’elettore “cattolico” è pronto a votare FdI, il 13% Forza Italia, l’11,2% Lega, l’1% Noi Moderati per un complessivo 60,8% di area Centrodestra che sposa, più degli altri partiti, i valori fondanti cattolico-cristiani.



CHI IN ITALIA RAPPRESENTA MEGLIO IL VOTO DEI CATTOLICI? FDI VINCE MA COL 12%…

Sempre nei sondaggi di Demos per Quorum emerge che invece solo il 18,2% dell’area Centrosinistra punta a voti espressamente cattolici (Pd 14,2%, AVS 1,6%, PiùEuropa 2,4%), dato ancora più basso per il M5s (13,2%) e l’ex area Terzo Polo al 4,8% (Calenda 2,7%, Renzi 2,1%). Alta resterebbe la quota di indecisi o astenuti, attorno al 40%, dato più o meno uguale all’attuale astensionismo generale presente in Italia.

Sempre nel medesimo sondaggio presentato oggi da “La Repubblica” gli elettori intervistati provano a rispondere anche alla domanda su quale partito rappresenta meglio, ad oggi, la sensibilità dell’elettorato cattolico: anche qui Meloni trionfa, ma con dati molto esigui, dimostrando come vi sia oltre il 50% di cittadinanza che reputa non rappresentati appieno i valori cattolici in nessuna lista attuale. 12,1% degli intervistati considera Meloni il partito che meglio rappresenta la cristianità in politica seguono tutti gli altri sotto quota 10%: Pd 5,3%, FI 5,2%, Demos 4,9%, M5s 3,5%, Lega 3%, IV 2 e via via tutti gli altri. Per il 27,4% nessuno dei partiti attuale rappresenta la sensibilità cattolica, per il 33,1% c’è ancora netta indecisione.