È durata due settimane la fuga di Davad Zukanovic e Lil Ahmetovic, detenuti evasi da Rebibbia lo scorso 3 giugno 2020: come reso noto dalle forze dell’ordine, i due malviventi sono stati individuati e catturati in provincia di Pisa. L’arresto è avvenuto attorno alle ore 13.30, un’operazione portata avanti da uomini del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria e dai militari dell’Arma dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati. Il NIC è riuscito a individuare i due evasi in un lasso di tempo relativamente breve, grazie ad uno scrupoloso lavoro di appostamenti, pedinamenti, perquisizioni e altre attività di natura tecnica.
CATTURATI I DUE DETENUTI EVASI DA REBIBBIA, SODDISFATTO BONAFEDE
L’operazione ha avuto esito positivo grazie alla condivisione dei risultati tra NIC e Carabinieri, con la svolta investigativa arrivata nelle scorse ore. Le autorità sono riuscite a individuare e circoscrivere il territorio dove i due evasi erano giunti poco prima – in provincia di Pisa – per poi organizzare la cattura in collaborazione con gli uomini del Nucleo Regionale del NIC di Firenze. Soddisfatto il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede: «Ancora una volta la Polizia Penitenziaria e le sue eccellenze, come il NIC, hanno dimostrato il loro valore. Mi piace sottolineare la buona collaborazione avuta con l’Arma dei Carabinieri». Bernardo Petralia, capo del Dap, si è congratulato telefonicamente con Augusto Zaccariello, comandante del NIC. Terminata, dunque, dopo due settimane la fuga dei due malviventi, che avevano lasciato il carcere di Rebibbia con una fuga da film…