Robert Lisowski, il detenuto evaso domenica mattina dal carcere di Poggioreale, il primo a riuscire nell’impresa in 100 anni di storia della casa circondariale, è stato catturato a Napoli in pieno centro nella tarda serata di ieri. Il 32enne polacco, recluso con l’accusa di omicidio, sta sostenendo il processo che lo vede imputato per la morte di un 36enne di nazionalità ucraina accoltellato a morte nella zona di Piazza Cavour nel dicembre 2018. L’uomo, domenica mattina, dopo la messa in cappella aveva dato vita ad una fuga da film: con l’ausilio di alcune lenzuola, il detenuto aveva infatti scalato il muro di cinta fino a scavalcarlo, calandosi dall’altra parte della recinzione e dando inizio alla propria fuga. Una latitanza durata solo pochi giorni, visto che intorno alle 22.30 di ieri Lisowski è stato rintracciato in corso Garibaldi, all’incrocio con via Camillo Porzio, nella zona della Stazione Centrale, in pieno centro di Napoli.



CATTURATO DETENUTO EVASO DA POGGIOREALE

La cattura del detenuto evaso dal carcere di Poggioreale è stata compiuta grazie ad un’azione congiunta della Squadra Mobile e dei carabinieri, che nella tarda serata di lunedì hanno messo le mani su quello che veniva considerato a tutti gli effetti un soggetto pericoloso. Grande soddisfazione per la cattura, frutto di indagini a ritmo serrato da parte degli inquirenti, è stata espressa dal questore di Napoli, Alessandro Giuliano, fiero che l’arresto sia stato completato a 36 ore dall’evasione:”Sono orgoglioso delle donne e degli uomini della Questura, che hanno lavorato con impegno e professionalità straordinari. Questa cattura è inoltre frutto di una perfetta sinergia e di un efficace scambio di informazioni con i colleghi dell’Arma dei Carabinieri”, ha dichiarato come riportato da Fanpage.

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