LA CONVOCAZIONE DEL CDMAlle ore 11.30
è stato convocato il Consiglio dei Ministri numero 34 del Governo Draghi, il primo dopo la pausa estiva e in sostanza il primo della “fase 2” dell’esecutivo chiamato ad un autunno-inverno davvero caotico tra PNRR, Manovra di Bilancio ed Elezioni Amministrative che aggiungeranno non poco “pepe” alle diatribe interne della maggioranza.
Dopo lo scontro di ieri in Commissione alla Camera sul Decreto Green Pass, inevitabilmente tra Lega e Pd oggi ci sarà un “aggiornamento” in Cdm per valutare le diverse posizioni e capire come procedere con l’adozione del certificato verde nei prossimi mesi cruciali per stabilire l’esatta condizione della battaglia alla pandemia Covid-19. Dal 1 settembre il Green Pass è obbligatorio per scuola, università e trasporti a lunga percorrenza, ma si discuterà oggi in Consiglio dei Ministri di eventuali estensioni degli obblighi sul trasporto pubblico, sui lavoratori statali e in generale nel mondo del lavoro: chiariamolo, dal Cdm di oggi non usciranno novità in merito ma sarà certamente un momento buono per un “punto di sintesi” sulle polemiche e le proposte emerse fino ad oggi tra politica e scienza. Ufficialmente però il Consiglio dei Ministri è chiamato oggi a varare il Decreto Incendi e il Decreto Infrastrutture, anche se con ogni probabilità troverà spazio anche un provvedimento ad hoc per l’accoglienza e la ricollocazione dei profughi in fuga dall’Afghanistan e trasportati in Italia tramite ponte-aereo.
TUTTI I POSSIBILI TEMI: OGGI PARLA DRAGHI
Nella convocazione del Consiglio dei Ministri
si legge nello specifico del nuovo decreto legge con «Disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure urgenti di protezione civile»; dopo un’estate di disastri tra roghi e incendi su ampia scala, il Governo prova a correre ai ripari investendo con risorse e personale sulla Protezione Civile. Il secondo Decreto legge che sarà varato dal Governo riguarda invece le «Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali». Nella bozza del Dl Infrastrutture emersa alla vigilia, tra le altre voci, vi sarà la nuova definizione sui parcheggi in città tra multe, soste riservate ed esenzioni: il testo è composto da 13 articoli e prevede norme per la messa in sicurezza delle infrastrutture dei trasporti, oltre alla definizione di «specifiche aree per la sosta di veicoli elettrici o per donne in stato di gravidanza o genitori con figli sotto i 2 anni ma anche un aumento di chi occuperà i parcheggi riservati, ad esempio per il trasporto scolastico». La bozza non contiene norme sull’Anas, mentre ha un comma di un articolo dal titolo ‘norma Alitalia’ ancora però senza contenuto. In merito al tema scuola, il Governo dopo dl sull’obbligo di Green Pass per il personale, finalizzerà nei prossimi giorni il nuovo DPCM per il controllo della certificazione verde in classe (qui tutte le info e le anticipazioni). Di tutti questi temi parlerà poi il Presidente del Consiglio Mario Draghi in una conferenza stampa convocata subito dopo la fine del CdM presso l’ormai tradizionale Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio: presenti anche i Ministri Giovannini (Trasporti), Speranza (Salute), Bianchi (Scuola) e Messa (Università). L’intervento di Draghi non si fermerà al dossier Covid, bensì – raccontano fondi dell’esecutivo all’Agenzia ANSA – «Il premier illustrerà le priorità dell’azione di governo».