Dopo un lungo e difficile mese di trattative – nel corso del quale gli azionisti si sono incontrati ben quattro volte – il Ministero dell’economia e delle finanze ha trovato un accordo con le fondazioni sui nomi del nuovo Consiglio di amministrazione di CDP, ovvero la Cassa depositi e prestiti: proprio oggi – lunedì 15 luglio 2024 -, infatti, da via Goito è arrivata una ‘fumata bianca’ e forti dell’aumento del numero di consiglieri si è risolta anche l’annosa questione delle cosiddette quote rosa. A dare il via libera sui nomi del nuovo Consiglio di amministrazione di CDP è stata – in un primo momento – l’Assemblea straordinaria dei soci che ha raccolto i rappresentati del Mef e delle 62 fondazioni bancarie; mentre in un secondo momento è arrivata anche la conferma dell’Assemblea ordinaria.
Il mandato del nuovo Consiglio di amministrazione dovrebbe durare in totale tre esercizi, almeno fino all’approvazione del Bilancio di CDP che si discuterà alla fine del 2026; mentre per arrivare agli 11 nomi è stato necessario prima approvare il nuovo statuto che ha aumentato il numero di consiglieri e ha disposto – fanno sapere dalla Cassa attraverso un comunicato diffuso oggi – “il rinvio al rispetto della normativa in materia di equilibrio tra i generi (..) sia per il cda, sia per il collegio sindacale”.
Chi sono i nuovi membri del Consiglio di amministrazione di CDP: cinque donne, riconfermati Presidente e AD
Ma quindi chi sono i nuovi membri del Consiglio di amministrazione di CDP? La risposta è nello stesso comunicato che abbiamo già citato e parte dal sottolineare la riconferma sia di Giovanni Gorno Tempini – sempre nel ruolo di Presidente -, che del già Amministratore delegato Dario Scannapieco; mentre tra gli altri 9 nomi solamente quello di Francesco Di Ciommo è stato confermato dall’ultimo esercizio della Cassa. Cinque le donne che entreranno nel Consiglio di amministrazione, a partire da Matilde Bini (ex dirigente del Tesoro), passando per Maria Cannata (presidente Mts), l’ex Consip Luisa D’Arcano, Giorgio Lamanna (ex consigliere BancoPosta Fondi), Valentina Milani – già consigliera della Venture Capital di CDP – e l’ex Bper Flavia Mazzarella; mentre completano l’elenco dei consiglieri CDP il presidente di Trenitalia Stefano Cuzzilla e Luigi Guiso (indicato dalle fondazioni). «Soddisfazione» e «pieno apprezzamento» arriva dalle fondazioni di origine bancaria con il presidente di Acri, Giovanni Azzone: «L’allargamento del consiglio, al fine di integrare le competenze indispensabili per guidare un’istituzione rilevante come Cassa, è positivo e siamo soddisfatti che sia stato garantito l’irrinunciabile presidio del genere meno rappresentato – sottolinea Azzone – siamo convinti che il consiglio appena insediato proseguirà nella positiva direzione intrapresa in questi anni sotto la guida del presidente Giovanni Gorno Tempini e dell’amministratore delegato Dario Scannapieco».