Con C’è tempo “Walter Veltroni dichiara la sua grande passione per il cinema, ma vira ogni volta che la storia inizia a prendere una piaga dolorosa”. Paola Casella di fatto però boccia il film su MyMovies con appena due stellette sulle cinque messe a disposizione dal portale: “È veramente difficile valutare il film, a prescindere da chi l’ha scritto, cosceneggiato e diretto cioè Veltroni politico e direttore di giornale prima di cimentarsi con il documentario filmico. Finalmente qui debutta nel cinema di finzione”. Il film può piacere a un pubblico dal palato fino, ma forse rimane troppo comprensibile anche per questo. Rimane dunque un’opera con grande potenziale ma che di fatto risulta essere un prodotto incompiuto. C’è tempo è il film che anima la prima serata di Rai 3, clicca qui per seguirlo in diretta streaming su RaiPlay. Inoltre il trailer ci offrirà ulteriori informazioni sul film stesso, clicca qui per il video.
C’è Tempo di Walter Veltroni
Il regista di C’è tempo, il politico, scrittore, giornalista e regista Walter Veltroni, è rimasto sin da subito colpito dalla sua stessa opera. Si tratta di una commedia malinconica, fresca e piena di spunti di riflessione, che accompagnano lo spettatore in un percorso complicato fatto di paure e di voglia di scoprirsi. Il punto di vista del film, volutamente e con coscienza spostato su quello del bambino, si rivela essere di fondamentale importanza: grazie ad esso, infatti, lo spettatore ha la possibilità di guardare l’Italia da un punto di vista completamente diverso. Il bambino, ottimo espediente narrativo, riesce infatti a fornire una visione dell’Italia completamente diversa, offrendo così un prodotto finale fatto di bellezza, contraddizioni e tante altre cose belle che, nel bene o nel male, caratterizzano l’Italia. E’ di fondamentale importanza comprendere il suo punto di vista, poiché grazie ad esso si evidenziano in maniera più o meno forte i problemi che affliggono il nostro bel paese, analizzandone i tanti problemi.
C’è Tempo su Raitre
C’è tempo sarà trasmesso dalle ore 21.20 di oggi, 21 maggio, su Rai 3. Il film, girato nel 2019 da Walter Veltroni, narra una storia comica contornato anche da un pizzico di malinconia, in grado di fornire molteplici spunti di riflessione allo spettatore. Tra i protagonisti troviamo Stefano Fresi, Giovanni Fuoco e Simona Molinari.
Sicuramente si tratta di un’opera sognante che però si perde tra diverse situazioni di complicata lettura per il pubblico. Nonostante questo il pubblico è sicuramente interessato a seguire il film dall’inizio alla fine e dunque il regista riesce a portare a termine il compito maggiore che ha, creare attenzione.
C’è tempo, la trama
La storia del film C’è tempo ruota attorno alle vicende di Stefano, un simpatico e bonaccione osservatore di arcobaleni che un giorno, in maniera del tutto inaspettata, viene a sapere dell’esistenza di un fratello minore rimasto da solo. Egli conduce una vita tranquilla in Piemonte, caratterizzata da una routine che lo ha abituato a dei ritmi compassati e tranquilli; fatte queste premesse, dunque, viene naturale capire la reticenza di Stefano: egli, infatti, per nulla al mondo vorrebbe rinunciare alle sue abitudini consolidate, decidendo così che la presenza del fratello potrebbe essere sicuramente un problema per la sua vita abitudinaria e fatta di arcobaleni. Tuttavia, durante il viaggio che li porterà dal Piemonte a Roma, Stefano acquisirà una consapevolezza fondamentale: egli, infatti, capirà l’importanza di avere un fratello più piccolo, scegliendo così di aprire il suo cuore. Il viaggio di ritorno, dunque, aprirà la strada a nuovi scenari interessanti, all’interno dei quali Stefano capirà che ora ha una nuova vita a cui badare e al quale dovrà insegnare sicuramente molte cose, motivo per il quale il loro rapporto subirà dei cambiamenti fondamentali, facendo così in modo che si possano conoscere reciprocamente.