Cellulare in classe, si va verso il divieto. Come ha confermato il Ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara in una intervista a Il Messaggero, la proposta più accreditata prevede uno stop a partire dal prossimo anno, che sarà obbligatorio in tutte le scuole elementari e media, mentre per gli istituti di istruzione di grado superiore l’uso sarà fortemente sconsigliato. La stretta probabilmente sarà emanata tramite un apposito decreto con linee guida, pubblicato a breve, probabilmente entro le prossime due settimane. In occasione dell’ultima edizione del G7 dell’Istruzione che si è tenuto a Trieste, il Ministro aveva anche sottolineato, come il modello scolastico italiano avesse raccolto numerosi consensi da parte dei partecipanti: “Sicuramente la linea sostenuta da questo governo, e quindi dall’Italia, è stata molto apprezzata e ha riscosso grande successo da parte degli altri membri del G7“.
L’intenzione quindi ora è di proseguire sulla stessa strada, ampliando le impostazioni già confermate che riguardano, non solo le regole per il cellulare a scuola ma anche i temi della personalizzazione del percorso formativo e la valoruzzazione dei talenti an che grazie ad una più attiva collaborazione con le imprese.
Cellulare a scuola, la conferma di Valditara: “Sarà vietato l’uso in classe alle elementari e medie”
Giuseppe Valditara, intervistato da Il Messaggero, ha anticipato quali saranno le prossime novità per quanto riguarda l’istruzione e il modello didattico. Un miglioramento che inizia dall’aspetto fondamentale che deve essere quello di aiutare i giovani studenti a crescere e quindi passa anche dalla rimozione di eventuali ostacoli all’apprendimento. Sul tema divieto di cellulare il classe si è discusso anche al G7 di Trieste, nel quale sono state riportate le dichiarazioni dell’organizzazione per lo sviluppo Ocse, che ha confermato i rischi di un uso eccessivo degli smartphone e dei social in età precoce, soprattutto durante le ore di lezione, perchè penalizzerebbe i ragazzi soprattutto nelle materie scientifiche.
Da questo nasce quindi l’esigenza di stabilire linee guida precise e come ha commentato Valditara, la proposta sarà quella di vietare del tutto il cellulare nelle scuole elementari e medie, sconsigliarne l’uso in classe alle superiori. Lo stop partirà dal prossimo anno, ma, come ha aggiunto il Ministro: “Parliamo sempre dell’uso del cellulare, non dei tablet, in classe e non a scuola“.