Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron, avrebbero tenuto un incontro “segreto” nella serata di ieri. Questo quanto riferisce il sito autorevole Politico, secondo cui i due politici di spicco si sarebbero visti in quel di Parigi a pochi giorni dall’arrivo in Europa del presidente cinese Xi Jinping. Quest’ultimo è atteso per la giornata di domenica in Francia, per poi fare visita alla Serbia e all’Ungheria, e l’incontro fra Scholz e Macron viene descritto come un evento quasi privato: da una parte il cancelliere tedesco e la moglie Britta Ernst, entrambi in vacanza nella splendida capitale francese, mentre dall’altra ci saranno Macron e la moglie Brigitte.



Secondo quanto raccolto da Politico, attorno al tavolo non sarebbero stati ammessi consiglieri dei due, di conseguenza è possibile ipotizzare che al centro degli argomenti trattati vi sia stata la politica europea nei confronti appunto della Cina, tenendo conto che Francia e Germania negli ultimi anni hanno avuto vari scontri, a cominciare ad esempio dall’invio delle truppe in Ucraina.



CENA “SEGRETA” MACRON-SCHOLZ A PARIGI? I DAZI SUI VEICOLI ELETTRICI

Quest’ultima ipotesi, fa notare l’agenzia Adnkronos, è stata ribadito nelle scorse ore da Macron, attraverso un’intervista all’Economist in cui ha sottolineato un’idea già ventilata non troppo tempo fa. Viene inoltre fatto notare un altro motivo di tensione fra le due potenze europee, leggasi l’imposizione di dazi da parte dell’Unione Europea sui veicoli elettrici cinesi, con i tedeschi che sono contrari, tenendo conto dei forti scambi delle case automobilistiche teutoniche con il gigante asiatico, mentre Parigi è senza dubbio più possibilista in merito a “sanzioni” che vadano appunto a colpire Pechino sulle esportazioni delle green in Europa.



La cena, secondo Politico, potrebbe essere anche stata occasione per Scholz per parlare con Macron del suo incontro con Xi Jinping che si è tenuto il mese scorso. Inoltre, secondo Noah Barkin del German Marshall Fund, è probabile che Macron abbia convinto il cancelliere ad unirsi al vertice che si terrà la prossima settimana a Parigi, assieme alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

CENA “SEGRETA” MACRON-SCHOLZ A PARIGI? FRA GLI ARGOMENTI ANCHE I DEFENCE BOND

Non è da escludere, che fra una portata e un’altra si sia parlato anche di un altro argomento molto caldo dell’ultimo anno come quello di una politica di difesa dell’Unione Europea nonché del suo finanziamento. L’inquilino dell’Eliseo sta spingendo affinchè vengano introdotti i cosiddetti defence bond, i bond della difesa, che porterebbero all’emissione da parte degli Stati Membri dell’Ue di debito per finanziare gli investimenti militari, idea che fino ad ora è stata rifiutata da Scholz.

Il tema era stato affrontato a fine marzo durante il Consiglio europeo e per l’occasione il commissario Gentiloni aveva spiegato: “E’ chiaro che l’attualità ci impone di trovare strumenti di finanziamento comune. Credo che non ci siamo ancora – aveva aggiunto in merito alla distanza fra le parti – e questo può essere un motivo di rammarico, ma bisogna andare in quella direzione”.