Il Centrodestra è al lavoro per quanto concerne le candidature alle elezioni amministrative di Milano e di Bologna, ma, nonostante i numerosi confronti andati in scena fino a questo momento, le forze politiche non hanno ancora raggiunto un’intesa sui nomi da proporre ai propri elettori nelle corse elettorali ormai prossime a partire. La conferma a questa notizia è giunta da Matteo Salvini, che ha parlato ai microfoni dei cronisti presenti prima del suo ingresso all’incontro utile a chiarire ulteriormente le idee in merito ai candidati per la prossima tornata amministrativa nel capoluogo lombardo e in quello emiliano.



“Sulle candidature conto di trovare la quadra su tutti Comuni che sono rimasti aperti entro la fine della settimana”, ha asserito il leader della Lega ai microfoni de “Il Corriere della Sera”, asserendo che un nuovo aggiornamento è in programma per giovedì della prossima settimana: “Giustamente gli altri hanno chiesto di incontrare alcune persone che non hanno incontrato sia su Milano che su Bologna. Richiesta legittima. Chiudiamo entro la prossima settimana”.



CANDIDATI CENTRODESTRA, I NOMI A MILANO

Fra Milano e Bologna, il vero nodo da sciogliere resta quello della città del Duomo: in casa Centrodestra comincia a farsi spazio l’idea Oscar di Montigny, direttore della comunicazione del gruppo Mediolanum, insieme a Gabriele Albertini, che diverrebbe vicesindaco in pectore. Tuttavia, di Montigny stesso non ha ancora sciolto le proprie riserve, visto e considerato che non si tratta di una decisione assumibile a cuor leggero. Divide, inoltre, l’ipotesi Albertini, particolarmente inviso a Forza Italia: ecco allora restare in piedi, sullo sfondo ma non troppo, il nome di Maurizio Lupi, il quale ha più volte ribadito la propria disponibilità a candidarsi al ruolo di primo cittadino milanese, qualora gli fosse avanzata tale istanza. Salvini, nel frattempo, su “Il Corriere della Sera” ha detto: “Saranno candidati civici dappertutto… Vale ovunque, per Roma e Milano”. Fin qui, una sola ufficialità: Roberto Occhiuto (Forza Italia) si candiderà alla presidenza della Regione Calabria e sarà l’espressione del Centrodestra in tal senso.

Leggi anche

SENTENZA OPEN ARMS/ E separazione delle carriere, le due anime di una partita ancora da giocare