Si parla del problema della cervicale questa mattina negli studi di Uno Mattina e ospite vi era il prof Walter Santilli del Policlinico Umberto I di Roma: “Il sintomo più comune è il dolore, che si proietta sul capo, viene considerato come una encefalea di origine cervicale, è il sintomo classico. Nel linguaggio comune si parla di torcicollo, una contrattura violenta ed acuta dei muscoli cervicali, a volte talmente forta che obbliga il collo ad una rotazione vincolata”. Ci sono rimedi fai da te contro la cervicale? “Il primo approccio è il caldo che rilassa la muscolatura contratta, potrebbe essere anche un bagno in acqua calda, una doccia calda, ma anche il fon, ma è valido solo se è un problema di muscolatura, una contrattura importante dovuta a qualche causa”.



Quando invece bisogna chiamare il nostro medico? “Se il dolore persiste per alcuni giorni e se c’è un sintomo associato che è il fastidio ad uno degli arti superiori con formicolio o sensazione di addormentamento, vuol dire che una radice nervosa cervicale può essere compromessa ad esempio da un’ernia, oppure il disturbo al palmo della mano che può essere il tunnel carpale e bisogna andare anche in quel caso dal medico”.



CERVICALE, SINTOMI, CAUSE E COME GUARIRE: COSA FARE DURANTE LA NOTTE

Con il sonno si guarisce dalla cervicale? “Rilassandoci di notte miglioriamo la cervicale ma se assumiamo posture scorrette il sonno può peggiorare la situazione”. Lo sport è invece indicato per la cervicale? “Alcuni sport purtroppo no, ad esempio se nuotiamo o solleviamo dei pesi importanti, ma anche attività con capriole o saltelli. Tutto ciò che è aerobica e che non stressa la cervicale, come ad esempio la cyclette da camera o belle passeggiate, fanno parte di uno stile di vita terapeutico”.

E i capelli bagnati? “Certo l’umidità può favorire il dolore muscolare, e d’inverno mettere una sciarpa o un capello. E’ importante appoggiare il collo sul cuscino e non solo la testa”, conclude il prof. Santilli.