La giornalista Cesara Buonamici ospite oggi di Domenica Live. Esattamente 10 anni fa, il collega Lamberto Sposini fu in video per l’ultima volta. Insieme a Cesara i due inaugurarono la nuova puntata dell’allora Tg5 con Enrico Mentana. In collegamento dallo studio del telegiornale dal quale andrà in onda con l’edizione delle ore 20.00, Cesara ha ricordato gli esordi: “La prima edizione indimenticabile del Tg5 fu un successo ma andò tutto storto. Io e Lamberto eravamo con le mani nei capelli”, ha ricordato sorridendo. “Ma poi il Tg5 fu un grande successo”, ha aggiunto. Non poteva mancare un servizio con gli esordi della giornalista, a partire dalle prime esperienze nelle tv locali. Anche Lamberto Sposini è stato un volto di punta del Tg5.
Parlando del collega Cesara ha commentato: “E’ un grande giornalista, ma uno che riempie la scena come lui non l’ho mai visto. Con una capacità comunicativa formidabile! Spero che ci stia guardando ma vorrei che lui sapesse che nostro desiderio di rivederlo e riabbracciarlo non è mai diminuito in questi anni”.
CESARA BUONAMICI RICORDA LAMBERTO SPOSINI
Cesara Buonamici ha ricordato l’ultima volta che ha visto l’amico e collega Lamberto Sposini: “L’ho visto prima della pandemia, anche allora abbiamo riso”, ha ricordato con nostalgia, “abbiamo riso come se fossero passati pochi giorni invece di tanti anni”. La loro esperienza al Tg5 iniziò nel 1992. La Buonamici ha raccontato quello che accadde nella prima puntata della prima edizione del Tg5: “In regia succedeva di tutto, c’era il panico per i servizi che non partivano, non era pronto nulla”. Agli esordi, ha ricordato la giornalista, tutti si alternavano quando non erano alla conduzione: “Sai quante ce ne siamo dette?! La tensione della diretta è fortissima!”, ha ammesso. Era il 29 aprile del 2011 quando la vita di Lamberto è cambiata per sempre in seguito ad un malore. Durante questi anni però non è mai stato da solo, tra le due figlie, l’ex moglie e tanti amici tra cui anche Barbara d’Urso, per non parlare dei tanti colleghi come Cesara Buonamici.
Quali sono i ricordi della collega di quel giorno drammatico? “Non parliamo dai, è troppo doloroso…”. E sui ricordi carini: “Ne ho mille! Lui è una persona semplice a cui piace ad esempio la campagna. Lui aveva una bellissima siepe di rosa che andava cercando nei migliori vivai anche esteri e stavamo a parlare sempre di cosa aveva piantato. La nostra fissazione è sempre stata la terra. Poi ha avuto un periodo in cui amava molto i quadri, ne aveva così tanti che non sapeva più dove metterli”. La giornalista ha spiegato come anche dopo il Tg passassero molto tempo insieme: “Il suo piatto forte era l’amatriciana”.