Cesara Buonamici e il matrimonio con Joshua Kalman: “Non l’ho sposato perchè fa il medico…”

Cesara Buonamici è senza dubbio tra le novità più interessanti del Grande Fratello 2023; una donna della sua caratura può solo essere un valore aggiunto per il reality. Dopo le prime puntate al fianco di Alfonso Signorini, la giornalista iconica del Tg5 si è concessa un’ampia intervista per il settimanale Chi. Oltre a rivelare curiosità, punti di vista e impressioni sulla nuova esperienza professionale, la donna ha avuto modo di argomentare anche su questioni di carattere privato e personale.



Molto di quello che sono lo devo ai miei genitori; il resto lo ha fatto la vita, nel bene e nel male“. Queste le parole di Cesara Buonamici, incalzata sul suo percorso di vita caratterizzato dalla scomparsa prematura di suo padre e dagli studi presso le suore. Sul recente matrimonio con Joshua Kalman, la giornalista ha invece spiegato: “Se l’ho sposato perché da piccola sognavo di fare medicina come lui? No, non credo che ci si sposi con qualcuno per la sua professione. Ho visto in mio marito anche altre qualità, che non sono legate al suo lavoro”.



Cesara Buonamici, dal curioso sondaggio del 2007 alla “sensualità” di Alessandro Preziosi

Proseguendo nell’intervista rilasciata al settimanale Chi, Cesara Buonamici ha offerto la sua opinione in merito ad un curioso sondaggio del 2007 che la vedeva al secondo posto delle giornaliste più apprezzate dal pubblico italiano. “Sono passati 16 anni; mi colpì di essere oggetto di tanta attenzione del pubblico. Fa piacere, inutile negarlo”. Passando ad un argomento più leggero, la giornalista si è pronunciata in riferimento alla definizione di uomo, che tempo fa sottolineò non essere corrispondente alle tendenze da “macho”. “Penso che questo pensiero lo condividano gran parte delle donne. Ce ne sono, ovviamente, di uomini così…



Continuano con toni più leggeri, Cesara Buonamici è stata interrogata anche su una considerazione del 2004; all’epoca, definì la voce di Alessandro Preziosi particolarmente seducente. “Se la penso ancora così e se lo ha mai saputo mio marito? Sono passati 19 anni, se un uomo fosse geloso di questo saremmo nei guai!”. L’intervista per il settimanale Chi si conclude poi con un simpatico aneddoto professionale: “Se è vero che sono stata la prima conduttrice del gioco dei fagioli in Italia? E’ imbarazzante, ma tempo di sì”.