Cesare Bocci ricorda a Domenica In le emozioni vissute a Ballando con le Stelle. In quell’occasione, la sua compagna Daniela Spada gli ha riservato una piacevole sorpresa, presentandosi sulla pista da ballo e facendosi guidare da lui in una tenera danza: “È stato meraviglioso – rivela Bocci nel salotto di Domenica In – questa sorpresa era una sorpresa, ma vedere Guillermo (Mariotto, ndr) così emozionato mi ha emozionato”. L’attore ricorda inoltre un piccolo aneddoto del post puntata: “Mi sono preso pure una cazz*ata da Daniela dopo, perché lei si era preparata a mia insaputa, io ero in sicilia a girare Montalbano […] Lei stava facendole prove con Samuel Peron e ho rovinato tutto perché l’ho presa (in braccio, ndr) e ho fatto io!”. E sull’avventura di Ballando, infine, rivela: “Ho vinto, ma soprattutto è stato meraviglioso per tutte le cose successe. Sono successe tante cose. Ballando – conferma l’attore – ti riporta indietro a quando si giocava calcio […] è una cosa che unisce e ti mette alla prova con una cosa che non ha mai fatto”. (Agg. di Fabiola Iuliano)



Tutti i volti dell’attore

Cesare Bocci, “Mimì” e non solo. Il celebre personaggio de Il commissario Montalbano è solo una piccola parte di lui. La persona, di personaggi, ne racchiude tantissimi: c’è il Cesare Bocci amante, anzitutto, che non ha mai lasciato né mai lascerà la sua Daniela Spada. La malattia di lei non è bastata a dividerli: insieme hanno superato periodi bruttissimi, ma l’unione – si sa – fa la forza, e l’amore è il segreto del loro successo. Poi c’è il Cesare Bocci attore teatrale, la parte meno nota di lui, senza la quale, però, non sarebbe mai emerso. Tutto è iniziato nel 1982, quando ha fondato la Compagnia della Rancia insieme ad altri cinque colleghi. Negli otto anni successivi ha recitato in Arlecchino innamorato, La Famiglia dell’antiquario, Cenerentola, Pietro l’Aretino, La stanza del delitto, I Dialoghi delle Carmelitane e La Piccola bottega degli orrori. Originario di Camerino, si è trasferito a Roma negli anni ’90, dove ha iniziato a lavorare per il cinema e soprattutto in televisione.

Cesare Bocci: il passaggio dal cinema alla tv

E qui viene il bello: dopo la breve esperienza da attore cinematografico (lo ricordiamo ne L’aria serena dell’ovest, diretto da Silvio Soldini e in Princesa, prodotto da Rebecca O’Brian), passa al piccolo schermo. In quegli anni viene scritturato per Zanzibar, la prima sit-com italiana, in cui interpreta il ruolo di Benny. In seguito prende parte a Elisa di Rivombrosa, Io e Mamma e Terapia d’urgenza. Nel frattempo non abbandona il teatro: tra il 2006 e il 2007 è Oscar nel musical Sweet Charity, al fianco di Lorella Cuccarini. Nel 2010 lavora in Testimoni e Ospiti di Angelo Longoni, per poi passare a Il Vizietto, La cage aux folles insieme a Massimo Ghini. Al 2009 risale la sua laurea in Geologia, che ha conseguito dopo aver momentaneamente abbandonato gli studi.

Il Cesare Bocci conduttore

Dal 2012, Cesare Bocci si fa strada in televisione, tra fiction e miniserie di successo. Tra tutte, si ricordano Provaci ancora prof!, Volare – La grande storia di Domenico Modugno, Una grande famiglia e soprattutto Il commissario Montalbano. Nel 2016 ha preso parte alla serie televisiva Hundred to Go, una produzione Bmw e Fox. Nel 2013 ha debuttato come conduttore, nel programma di Rai 3 Il giallo e il nero. Dal 2017 è al timone di Segreti, i misteri della storia per Tv2000. Nel 2018 ha vinto il talent show Ballando con le stelle in coppia con Alessandra Tripoli. Cesare Bocci è anche impegnato nel sociale: oltre ad essere testimonial dell’Anffas di Macerata, collabora da cinque anni con Save the Children.