Si torna a parlare di cessione Inter. A qualche mese di distanza dalle prime indiscrezioni, arrivano voci piuttosto interessanti sul destino del club nerazzurro. Secondo quanto riportato dai colleghi di Libero, il presidente Zhang avrebbe dato mandato a Goldman Sachs di trovare potenziali acquirenti interessati al Biscione.
La banca d’affari statunitense avrebbe il compito di portare avanti un processo di ricerca di nuovi proprietari. Un intermediario di spicco, per quella che si prospetta essere un’operazione miliardaria: la proprietà cinese, infatti, ha avanzato una richiesta economica di 1,2 miliardi di euro. “Questo non significa che i compratori arriveranno ‘domani’, ma è vero che il processo è innescato”, la puntualizzazione di Fabrizio Biasin.
Cessione Inter, dato mandato a Goldman Sachs
La cessione dell’Inter potrebbe arrivare nel corso dei prossimi mesi. Le voci non si sono mai placate. Già dopo la partita di Champions League contro il Bayern Monaco, Sportitalia aveva parlato della possibilità di un passaggio di mano da parte di Suning. Entrando nel dettaglio, si è chiacchierato molto dell’interesse del fondo PIF, già protagonista dell’acquisto del Newcastle. Secondo quanto riportato da Fc Inter News, però, l’unica operazione in piedi per la vendita del club meneghino è il prestito da 275 milioni di euro da restituire a Oaktree entro il 2024. Ricordiamo che se ciò non avverrà entro due anni, il Biscione passerà nelle mani della società statunitense, che però non sembra interessata a replicare quanto fatto dal fondo Elliott con i cugini del Milan. Per il resto, annotati solo alcuni sondaggi, senza entrare nel concreto, da parte di soggetti a stelle e strisce. Ricordiamo che, nonostante le difficoltà del caso, la famiglia Zhang ha smentito un disimpegno proprietario dai nerazzurri.