Il titolo della Roma questa mattina vola in Borsa con un’impennata al 9,6% dopo le notizie, confermate, sulla trattativa per la cessione della società giallorossa al Gruppo Friedkin: al momento il “closing” che pareva imminente è stato “spostato” senza comunicarne la data definitiva, ma un lungo comunicato della As Roma arriva a definire i maggiori dettagli spendibili per quella che si prospetta come una vera e propria rivoluzione a Trigoria. «Sono in corso negoziazioni tra il Gruppo Friedkin e AS ROMA SPV LLC in merito ad una potenziale operazione che interessa NEEP ROMA HOLDING S.p.A. e le sue società controllate – inclusa A.S. Roma S.p.A. – (di seguito, il “Gruppo AS Roma”). Al riguardo, AS ROMA SPV LLC informa che ad oggi non è stato ancora formalizzato alcun accordo definitivo per la cessione di NEEP ROMA HOLDING S.p.A. e delle società controllate e che qualsiasi operazione con il Gruppo Friedkin è subordinata al completamento con esito positivo delle attività di due diligence legale sul Gruppo AS Roma», scrive la società di proprietà di James Pallotta, pronto a cedere il passo al magnate texano Dan Friedkin. Se si arriverà, come pare ormai certo, all’accordo totale e finale nelle prossime settimane, la As Roma fa sapere «forniremo adeguata informativa al Mercato nei termini di legge». A livello di anticipazioni sui cambiamenti in società, secondo il Messaggero dovrebbero rimanere sia Petrachi che Fienga mentre il nuovo patron vorrebbe portare subito un grande colpo di mercato per far capire come l’aria cambierà in casa Roma nei prossimi anni, non più solo cessioni illustri e acquisti-scommesse.
L’ANNUNCIO ALLA CONSOB E L’ATTESA PER IL CLOSING
In attesa di capire se effettivamente Totti e De Rossi potranno rientrare nel nuovo progetto societario post-Pallotta, arrivano importanti novità dall’asse Texas-Roma: l’As Roma passa ufficialmente da James Pallotta al Gruppo di Dan Friedkin, con l’annuncio atteso tra la serata e al massimo domani mattina. Come riporta l’Ansa, «l’intesa verbale tra le parti, in attesa delle cifre esatte, sarebbe stata raggiunta sulla base di oltre 750 milioni di euro inclusi i 270 milioni di debiti della società e i 150 milioni già previsti per la ricapitalizzazione»: il comunicato della Roma attende solo il via libera definitivo della Consob in merito alle delucidazioni sugli effetti sulla borsa, ma ormai l’accordo ha accelerato a tal punto che si può già parlare di “attesa dei dettagli”. L’ufficialità arriverà a borsa chiusa oggi (stasera) o al massimo domani dopo le 18, ovvero sempre con mercati chiusi, con un comunicato che verrà diffuso proprio dal club giallorosso. Il sogno del nuovo stadio e la ricapitalizzazione spettano dunque al nuovo patron che eredita la gestione Pallotta: per sapere se i due grandi ex Capitani torneranno in pianta stabile (e con quali ruoli) è ancora presto, ma già si può iniziare a ipotizzare come sarà strutturata e quali obiettivi potranno mettere sul tavolo i nuovi vertici americani per la As Roma. (agg. di Niccolò Magnani)
TOTTI E DE ROSSI NELLA NUOVA ROMA DI FRIEDKIN?
Cessione Roma, importanti aggiornamenti sulla trattativa in corso tra James Pallotta e l’imprenditore americano Dan Friedkin. La chiusura è ad un passo: filtra grandissimo ottimismo dagli addetti ai lavori negli States. Come riportano i colleghi del Corriere dello Sport, il passaggio di consegne potrebbe arrivare già nel corso delle prossime ore: la fumata bianca è attesa già prima di Capodanno. Il giorno giusto potrebbe essere domani, lunedì 30 dicembre 2019: un cambio di proprietà tutto americano, anche se in realtà l’organigramma non è destinato a cambiare molto. Il presidente cambierà, così come l’azionista di maggioranza, ma non sono previsti grandi stravolgimenti. Confermate, dunque, le indiscrezioni degli scorsi giorni: una contrattazione veloce con chiusura dietro l’angolo per 780 milioni, un nuovo futuro per il club capitolino…
CESSIONE ROMA, COME CAMBIA IL CLUB CON FRIEDKIN
L’amministratore delegato Guido Fienga rimarrà al suo posto: il lavoro svolto negli ultimi sei mesi verrà premiato dai nuovi azionisti. Un altro nome confermato è quello di Manolo Zubiria, Global Sport Officer della Lupa. Il direttore sportivo Davide Petrachi sarà valutato al termine della stagione in base al rendimento della squadra, ma lui, Morgan De Sanctis ed il segretario Longo non rischiano più di tanto. Bruno Conti dovrebbe restare il responsabile del settore giovanile, conferme anche per il team manager Gianluca Gombar e per il responsabile del settore commerciale Francesco Calvo. A rischio, invece, Franco Baldini, attuale consigliere di James Pallotta. Ma c’è di più, secondo La Gazzetta dello Sport: Francesco Totti e Daniele De Rossi potrebbero tornare in giallorosso con un ruolo da protagonisti.