In attesa di tornare in campo, ecco che sono giorni convulsi in casa della Roma, la cui cessione è sempre sotto ai riflettori. Dopo infatti l’ultimo no del proprietario James Pallotta alla proposta dell’imprenditore Dan Friedkin, la società giallorossa rimane sempre in vendita e ora pure a caccia di un nuovo possibile acquirente, disposto chiaramente a investire molto di più di quanto si proponeva di fare il texano. Il quale, come è noto solo in questo giorni aveva messo sul tavolo per l’acquisizione dei giallorossi un’offerta certo congrua in tempi di coronavirus: 490 milioni di euro + 85 per la ricapitalizzazione. Un piano che però non è piaciuto a Pallotta, che ha dunque mandato praticamente in fumo mesi e mesi di trattative. Ma la dirigenza di Trigoria non ha da temere, perchè presto si è fatto sotto un nuovo possibile protagonista per la cessione della Roma entro il prossimo autunno, ovvero Joseph DaGrosa. L’imprenditore 45 enne di New York infatti stando a diverse voci che ci arrivano in questi giorni, pare aver mostrato grande interesse ad acquisire il club della capitale: il manager gestisce un fondo di private equity, il General American Capital Parteners di Miami e dal 2018 è presidente del Bordeaux calcio (anche se a dicembre ha ceduto le sue quote), oltre che essere grande amico dello stessi Pallotta.
DAGROSA INTERESSATO ALLA ROMA? “ENTRO OTTOBRE…”
E proprio partendo dall’esperienza con il club francese che DaGrosa sarebbe interessato alla cessione della Roma: il newyorkese è amico di Pallotta e potrebbe a breve anche farsi avanti, anche se difficilmente saprà replicare alla già maxi offerta di 575 milioni complessivi fatta da Friedkin qualche giorno fa. Pure pare che l’imprenditore americano abbia presto qualche sorpresa nel cappello. Lo stesso DaGrosa infatti pochi giorni fa ha rilasciato un’intervista a Shields Gazzette, riportata da forzaroma.info in cui, raccontando del fallito tentativo di fare proprio il Newcastle, pure ha aggiunto che è sua ferma intenzione acquisire un top club entro il mese di ottobre. Le condizioni attuali sono facili per fare un buon affare: “Questo fa nascere un’opportunità per fornire liquidità al mondo del calcio e dal nostro punto di vista è un’opportunità per acquistare i club con uno sconto. E probabilmente c’è la possibilità ancora più grande di ottenere alcuni grandi giocatori a prezzi più bassi rispetto a quelli abituali”. Il piano però è più ampio e si forma sull’esempio del City Football Group, holding company che detiene parecchie società calcistiche in giro per il mondo a partire dal Manchester City. Su questo DaGrosa ha aggiunto: “Dipende dai tempi della finestra di mercato estiva, perché è difficile acquistare un club durante il calciomercato. Penso che entro 12 mesi avremo completato facilmente la fase uno: un club di ancoraggio, un club satellite e tre accademie. Per la seconda fase, che prevede altri quattro club satellite e sei accademie, serviranno altri 12 mesi”. Un progetto ambizioso che potrebbe anche coinvolgere la Roma: ma per la cessione dei giallorossi il discorso è già molto complicato di suo, tra alte richieste di Pallotta e l’annosa questione stadio, ancora tutta da risolvere.