Il report dell’ufficio studi della CGIA di Mestre che ha analizzato i dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze che sono confluiti all’interno delle dichiarazioni IRPEF 2021, confermando i dati del 2020: il paradosso è che nel ricco Nord, ai confini con la florida Svizzera, in un paese di frontiera, il reddito pro capite medio è di poco superiore ai 6000 euro mentre a Pisa il reddito medio dichiarato si avvicina ai 60 mila euro.



Cgia report sui comuni italiani: il più povero in provincia di Como

Il comune in provincia di Pisa dove i residenti se la passano meglio dichiarando in media un reddito annuo di 54.708 euro si chiama Lajatico e annovera tra i suoi residenti anche il famoso cantante Andrea Bocelli.

Invece tra i comuni vicini alla Svizzera la dichiarazione dei redditi media del 2021 si aggira intorno ai 6.314 euro, ha tanto ammonterebbe infatti il reddito dei 94 abitanti nel borgo di Cavargna, in provincia di Como.
Quale possa essere la motivazione non è dato saperlo, sicuramente un borgo come questo, ai confini della Svizzera, apre sicuramente le porte ad un mercato del lavoro d’oltralpe che offre molte più opportunità, ma soprattutto causa lo spopolamento del borgo.



La Toscana invece attraversa un periodo molto florido e il comune di Lajatico conta 10 volte la demografia del borgo in provincia di Como più povero d’Italia: in provincia di Pisa infatti gli abitanti sono 985.

Cgia report sui comuni italiani: Portofino al terzo posto, al Mezzogiorno vince Catania

Ma il report non si limita soltanto a questo paradosso e prosegue la classifica elencando tra i comuni più ricchi d’Italia al secondo posto quello di Basiglio in provincia di Milano che conta un reddito medio pro capite di 49.325 euro, Portofino in provincia di Genova ha un reddito medio pro capite di 45.617. il quarto posto tra i comuni più ricchi d’Italia e assegnato a Bogogno in provincia di Novara con un reddito medio di 42.366 e Varenna in provincia di Lecco con un reddito medio pro capite di 42.254 euro.



La ricchissima Milano che offre tanto lavoro a moltissimi emigranti d’Italia è invece posta al dodicesimo posto in classifica con 37.189 euro che costituiscono il doppio dei 18.706 euro dichiarati a Ragusa. Le altre città della Lombardia che seguono in classifica si pongono rispettivamente al 33esimo posto e al trentanovesimo posto: Monza con 32.237 e Bergamo con 31.883 euro. Pavia invece è posta al 57° in classifica con 30.600.

A sorpresa, il comune più ricco di tutto il Mezzogiorno si trova in provincia di Catania: Sant’Agata li Battiati, questo è il nome del comune che nella classifica nazionale occupa il 152° posto con 28.000 55 euro, mentre San Gregorio di Catania occupa il 155° posto con 28.019 euro e Cagliari occupa invece di 266° posto con 26.985 euro.