Ragazzine sedute sui binari a Pompei: semplice selfie o nuova challenge estrema?
In queste ore sta diventando virale l’ennesima challenge estrema che coinvolge dei ragazzini, in questo e nella stragrande maggioranza dei casi, minorenni tramite la piattaforma social Tik Tok. Tutto è avvenuto alla stazione di Pompei e la foto virale è stata pubblicata dal profilo Instagram Welcome to Favelas, dal quale ha fatto il giro del web. Nel fotogramma “incriminato” si vedono due ragazzine sedute sui binari del treno in stazione.
Le ragazzine protagoniste della nuova challenge estrema non si curano del pericolo che potrebbero correre se un convoglio le raggiungesse e sembrano intente a scattarsi un selfie, o probabilmente a girare un breve video. La storia, inoltre, ricorda anche molto da vicino la vicenda che ha coinvolto Alessia e Giulia Pisano, investite da un treno a Riccione in circostanza ancora non del tutto note, ma che in qualche modo potrebbero essere collegate ad una challenge virale sui social o al desiderio di scattare una foto unica, per racimolare un pugno di like sul social di turno, nonostante il costo che potrebbe richiedere. Tuttavia, per ora sembra essere un caso limitato alle due ragazzine di Pompei, mentre le reali circostanze che le hanno portate a sedersi sui binari, non sono del tutto note.
Challenge estreme: Tik Tok cerca di limitarle
La questione delle challenge estreme, purtroppo, risulta essere tanto attuale quanto delicata e non sembrano esserci possibili limitazioni concrete. In generale, nell’ultimo periodo se ne parla molto in seguito al ferimento, il più delle volte grave, o al decesso di qualche ragazzino coinvolto in una sfida. Vi si prende parte per diventare in qualche modo virali, mentre una ricerca citata da Rai News stima che il 48% delle challenge estreme sono percepite dagli adolescenti come sicure.
Tik Tok, nel frattempo, dal canto suo ha cercato in qualche modo di limitare il più possibile la condivisione di challenge estreme, soprattutto quelle considerate “sfide bufala“. In questo tipo di challenge il soggetto che vi prende parte lo fa per paura o ansia di una qualche conseguenza, mentre non vi è effettivamente nulla di arduo da compiere ma si tratta di gesti autolesionistici. Questo tipo di contenuto è limitato in modo massiccio dalla piattaforma, ma è anche vero che in un contesto come Tik Tok è piuttosto complesso riuscire a controllare in tempo ogni video pubblicato e non si può escludere che alcune delle challenge sfuggano al controllo meccanico dell’algoritmo.