CHAMPIONS LEAGUE, TUTTI I SORTEGGI: IL PERCORSO FINO A WEMBLEY

Sono stati sorteggiati i quarti di finale di Champions League che purtroppo per l’Italia non ha visto nessuna squadra di Serie A protagonista. Questo però non ha tolto l’interesse nel seguire l’urna di Nyon che ha decretato non solo gli accoppiamenti delle migliori otto, ma anche il percorso fino alla finale di Wembley.



Nella parte sinistra del tabellone, l’Atletico Madrid che ha eliminato l’Inter affronterà il Borussia Dortmund. La vincente nel match tra spagnoli e tedeschi sfiderà chi avrà la meglio tra il PSG e il Barcellona, che ha estromesso il Napoli agli ottavi. Dall’altra parte del tabellone, ci sarà l’incontro tra Arsenal e i giustizieri della Lazio ovvero il Bayern Monaco. Infine l’ultimo quarto è probabilmente il più atteso ovvero Real Madrid-Manchester City.



LA STORIA DI ATLETICO MADRID-BORUSSIA DORTMUND

Il quarto di finale tra Atletico Madrid Borussia Dortmund torna sul glorioso palcoscenico della Champions League dopo sei anni dall’ultima volta. Era il 2016 quando le due squadre si sfidarono nel Girone A: 4-0 a Dortmund con gol di Witsel, Guerreiro (doppietta) e Sancho, successo spagnolo a Madrid per 2-0 grazie a Saul e Griezmann.

Questo è stato l’unico confronto fin qui, in attesa del prossimo, degli anni 2000. Infatti il penultimo doppio confronto risale al 1996 con le due compagini che a differenza di quanto è accaduto nel 2016 non sfruttarono il fattore casa e infatti l’Atletico Madrid vinse in Germania mentre il Borussia trionfò nella capitale spagnola. Le due squadre in realtà si sono già affrontate ai quarti di finale di una competizione europea. Stiamo parlando della Coppa delle Coppe 1965/1966 con il passaggio del turno del Borussia Dortmund con un totale di 2-1 (1-1 all’adnata, 1-0 a Dortmund).



LA STORIA DI PSG-BARCELLONA

Se si parla di PSG-Barcellona in Champions League è impossibile non pensare alla remuntada del 2017. All’andata, il PSG aveva annichilito il Barça con un perentorio 4-0 frutto delle reti di Di Maria (doppietta), Draxler e Cavani. Un ritorno che poteva essere una formalità per i francesi, ma che si è trasformato in un incubo. Nel primo tempo la gara era sul 2-0 con reti di Suarez e l’autogol di Kurzawa, la strada era ancora lunga e dopo il 3-0 di Messi su rigore al 50′ arrivò il 3-1 di Cavani che sembra chiudere ogni discorso.

Da lì l’impensabile con Neymar che realizza un doppietta, uno di questi sul secondo calcio di rigore della gara, e infine il miracolo gol di Sergi Roberto al 96′ su assist del solito Neymar in forma splendida. L’ultima volta che Barcellona e PSG si sono affrontate ai quarti terminò complessivamente 4-1 per gli spagnoli. All’andata 3-1 con gol di Neymar e doppietta di Suarez, autorete di Mathieu per i francesi, mentre il ritorno netto 2-0 firmato Neymar, altra doppietta.

LA STORIA DI ARSENAL-BAYERN MONACO

Ultimamente la storia in Champions League di Arsenal-Bayern Monaco è a dir poco a senso unico. Tutto è iniziato nel 2015 quando nel Girone F i bavaresi restituirono il 2-0 dell’Emirates con un netto 5-1 con gol di Lewandowski, Muller (doppietta), Alaba e Robben. Le due squadre si sono affrontate anche negli ottavi del 2017 dove la storia non è cambiata, anzi, si è nuovamente ripetuta.

All’andata altro 5-1 del Bayern con doppietta di Thiago e reti di Robben, Lewandowski e Muller a rendere inutile il pareggio di Alexis Sanchez su ribattuta dopo aver fallito il calcio di rigore dell’1-1. Era difficile pensare ad una rimonta al ritorno, ma dopo 20′ l’Arsenal passa in vantaggio con Walcott. Nella ripresa fu però un epilogo del Bayern Monaco con Lewandowski, Robben, Douglas Costa e doppietta di Arturo Vidal con il terzo 5-1 di fila.

LA STORIA DI REAL MADRID-MANCHESTER CITY

Dal 2012 ad oggi, la sfida di Champions League tra Real Madrid e Manchester City ci ha regalato alcuni momenti memorabili. Impossibile dimenticarsi del doppio confronto della Champions League del 2022 con l’andata che aveva regalato addirittura sette gol. Doppio vantaggio in 11′ del City con De Bruyne e Gaariel Jesus, riduce le distanze Benzema, riporta a +2 il Manchester Foden ma dura poco più di 120 secondi, il tempo che ci mette Vinicius a fare il 3-2.

Il match regala ancora spettacolo con il 4-3 di Bernardo Silva e il 4-3 definitivo di Benzema su rigore. Al ritorno tutto sembra finito per il Real Madrid dopo la rete al 73′ di Mahrez, ma il miracolo deve ancora arrivare. Al 90′ Rodrygo deposita in porta il pallone offerto da Benzema e al 91′ trova l’incornata vincente per la doppietta che porta la sfida ai supplementari dove sarà il rigore di Benzema a deciderla. L’ultima volta che si sono incontrate però Guardiola si è preso la vendetta, pareggiando 1-1 l’andata con Vinicius e De Bruyne, ma soprattutto infliggendo una sconfitta storia per il Real Madrid: 4-0 targato Bernardo Silva (doppietta), Akanji e Alvarez.