Charles Leclerc ha vinto la prima gara della sua carriera in Formula 1. Al tredicesimo Gran Premio del Mondiale, quello in Belgio, ha centrato il successo con la Ferrari. Il primo pensiero del monegasco è andato al francese Anthoine Hubert, morto ieri nel mostruoso incidente di F2. Uscito dalla sua monoposto, col dito ha indicato una parte della vettura in cui c’era appunto la dedica al francese. E poi ha commentato a caldo: «È molto difficile in questa situazione, non posso godermi del tutto questa vittoria. Siamo cresciuti insieme, ci siamo conosciuti tutti insieme». Il riferimento è sempre a Hubert, la cui gioia è comprensibilmente misurata per lui. A proposito della gara invece ha spiegato: «Abbiamo faticato parecchio con le gomme, ma le ho gestito comunque meglio rispetto a Budapest. Ma è stato un buon weekend: pole position e vittoria». Negli ultimi giri ha trovato negli specchietti Hamilton. «Mi stava riprendendo, ho avuto un po’ di pressione, ma sono contento di averlo tenuto dietro».
CHARLES LECLERC COME MICHAEL SCHUMACHER: PRIMA VITTORIA IN F1 A SPA
Charles Leclerc ha vinto davanti a Lewis Hamilton e Valtteri Bottassi il Gran Premio del Belgio 2019 di Formula 1. Primo successo stagionale dunque per la Ferrari, che non aveva ancora festeggiato un successo quest’anno. La prima vittoria in carriera del pilota monegasco è arrivata a Spa Francorchamps nel weekend più difficile. E infatti sul podio non ha stappato lo champagne come avviene tradizionalmente al termine delle gare. Una vittoria comunque da predestinato, visto che qui ha ottenuto la prima vittoria in carriera un certo Michael Schumacher. Prima vittoria dell’anno della Ferrari a Spa come fu per Kimi Raikkonen nel 2009. Chi tiene alle statistiche è certamente concorde nel considerare Leclerc un predestinato. Di fatto ha gestito bene tutte le fasi della gara, soprattutto quando Hamilton si è fatto pericolosamente sotto complice il degrado delle gomme della Ferrari numero 16. Ma Leclerc ha retto fino alla fine e ha vinto la sua prima gara di Formula 1, confermando di avere un futuro roseo.