Charlie Gnocchi: “Punizione troppo dura”
Dopo la squalifica di Ginevra e il televoto flash che ha buttato fuori Giovanni Ciacci per scelta del pubblico a casa, Charlie Gnocchi ha detto la sua sulle punizioni arrivate dopo il caso di Marco Bellavia: “Non sono d’accordo con il Grande Fratello e con te per la punizione esemplare ai vipponi e te lo dico nonostante la mia posizione sia forse più leggera rispetto a loro. E te lo dico perché tutti i vipponi hanno accolto tra le braccia un concorrente simpatico e con una grande storia televisiva come Marco”.
Il concorrente ha poi raccontato un aneddoto: “La prima sera con lui e Wilma abbiamo riso come i matti tanto che lui stesso ha detto che non si era mai divertito così tanto. Allora succede che lui si galvanizza ma succede pure che lui mi dice che non lavora da vent’anni, che la televisione si è dimenticata di lui. Io lo conoscevo come un ragazzone bello, simpatico, a volte un po’ fuori di testa. Lui mi ha detto che fa il mental coach così l’ho messo in contatto con Gegia che fa la psicologa. Poi ho chiesto ad Antonino di coinvolgerlo, così come pure agli altri”.
Charlie Gnocchi: “Marco mi aveva chiesto una cosa”
Secondo Charlie Gnocchi, nessuno ha trattato male Marco Bellavia, neppure Ciacci. “Allora dico, magari Giovanni si era sbagliato trattandolo come uno che aveva una strategia” ha affermato. “Ma altro che calcio in culo a Giovanni Ciacci, io lo avrei dato a molte più persone” ha risposto Alfonso.
Charlie ha poi raccontato un episodio che sul web ha fatto molto discutere: “Marco mi ha chiesto di farlo rimanere un po’ di più dentro la casa, anche per conoscere meglio Pamela. So che il regolamento è quello ma io volevo dirlo. So che noi abbiamo responsabilità ma anche il Grande Fratello ce l’ha. Ci sono state persone che sono state trattate troppo male”. Dura la conclusione di Alfonso Signorini: “Mi dispiace dirvelo ma vi siete comportati molto male” “Siete stati troppo duri”.