Quello fatto da Charlize Theron ai microfoni della NPR (Nation Public Radio) è stato un racconto shock che sta facendo il giro del mondo. L’attrice ha raccontato di quando sua madre Gerda uccise suo padre Charles Theron che le aveva minacciate con una pistola. “Non mi vergogno di parlarne”, ha esordito l’attrice, reduce della premiere del film “Bombshell”. La Theron entra nei dettagli e racconta quanto accaduto quella tragica notte: “Mio padre era così ubriaco che non avrebbe dovuto essere in grado di camminare quando è entrato in casa con una pistola…” esordisce l’attrice, che prosegue: “Mia madre ed io eravamo nella mia camera da letto appoggiate alla porta perché lui stava cercando di sfondarla e volevamo impedirgli di entrare…” Così il primo momento di terrore: “Poi ha fatto un passo indietro e ha cominciato a sparare, tre colpi attraverso la porta…”.
Charlize Theron: “Mio padre era un uomo malato”
Il racconto di Charlize Theron è ambientato in quella che era la fattoria della sua famiglia a Benoni, vicino a Johannesburg, nel giugno 1991. Riprendendo a parlare del fatto, l’attrice ammette che è stato un miracolo che nessuno di quei tre colpi le abbia colpite. Così prosegue: “A quel punto mia madre ha recuperato una pistola che aveva e ha sparato a sua volta… uccidendo l’uomo”. L’attrice sottolinea che si è trattato di legittima difesa e che la madre non è mai stata incriminata per questo atto. La cosa era infatti diventata inevitabile: “È sempre stato un alcolista, lo conoscevo solo così, era un uomo molto malato. Vorrei che quanto è successo quella notte non fosse mai avvenuto. Ma è quello che succede spesso quando non si affronta alla radice un problema come quello della dipendenza…”.