OpenAI ha rilasciato la nuova versione del suo chatbot basato sull’intelligenza artificiale ChatGPT, e precisamente GPT 4. Diverse le novità introdotte a cominciare dal fatto che il software potrà ora rispondere a domande che combinano testo e immagini: “Su una vasta gamma di domini – scrive a riguardo il blog ufficiale di OpenAI – inclusi documenti con testo e fotografie, diagrammi o schermate, GPT 4 mostra funzionalità simili a quelle degli input di solo testo. Inoltre, può essere potenziato con tecniche di test sviluppate per modelli linguistici di solo testo, inclusi prompt di poche inquadrature e catene di pensieri”.
Al momento gli input di immagini, come sottolinea igizmo.it, non sono però disponibili al grande pubblico in quanto sono in modalità “anteprima di ricerca” e non è ben chiaro quando la funzione sarà rilasciata per tutti. Con GPT 4 sarà inoltre possibile modificare il tono delle risposte: “Piuttosto che la classica personalità di ChatGPT – scrive ancora il blog ufficiale – con una verbosità, un tono e uno stile fissi, gli sviluppatori (e presto gli utenti di ChatGPT) possono ora definire lo stile e il compito della loro IA descrivendo quelle indicazioni nel messaggio di “sistema””.
CHATGPT 4: “NON E’ COMPLETAMENTE AFFIDABILE”
“I messaggi di sistema – si legge ancora – consentono agli utenti dell’API di personalizzare in modo significativo l’esperienza dei propri utenti entro certi limiti”. Sono stati poi forniti degli esempi concreti di domande e risposte per dimostrare le funzionalità avanzate di GPT 4 rispetto alla precedente release: “Abbiamo proceduto utilizzando i più recenti test pubblicamente disponibili (nel caso delle Olimpiadi e di domande a risposta libera) o acquistando le edizioni 2022-2023 degli esami pratici. Non abbiamo fatto una formazione specifica per questi esami”.
OpenAI ha ricordato anche che GPT 4 può arrivare a raccogliere informazioni solo fino a settembre 2021, e viene inoltre spiegato che la nuova versione “riduce significativamente gli errori e i falsi positivi rispetto ai modelli precedenti” ma “non è completamente affidabile”. Per accedere all’API GPT 4 bisogna registrarsi nella lista d’attesa se si è sviluppatori, mentre per tutti gli altri bisogna iscriversi a ChatGPT Plus, che costa 20 dollari al mese.