Che tempo che fa anticipazioni di oggi

Nuovo appuntamento questa sera con “Che tempo che fa”. Ospiti della puntata il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, il Direttore Scientifico di Humanitas, Presidente di Fondazione Humanitas per la Ricerca, Professore Emerito di Patologia Generale e Vice Rettore per la ricerca presso Humanitas University Alberto Mantovani, il virologo Roberto Burioni che parlerà della situazione sanitaria attuale e della possibilità del lockdown per i non vaccinati, l’economista Carlo Cottarelli e Vincenzo Spadafora autore del libro “Senza riserve. In politica e nella vita”.



Fabio Fazio ospiterà poi due grandi attori nostrani, Pierfrancesco Favino e Alessandro Gassmann. Pierfrancesco Favino sarà nelle sale dal 18 novembre con “Promises”, nel suo primo ruolo da protagonista in una produzione internazionale. Il film è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma. Alessandro Gassmann invece parlerà del suo ruolo nella nuova serie Rai “Il professore”. A “Che tempo che fa” ci sarà anche Simona Marchini, attrice, conduttrice e ambasciatrice UNICEF, che parlerà della sua autobiografia “Corpo estraneo, la mia vita tra arte musica e teatro”.



Che tempo che fa: Stefano De Martino e Stash saranno al tavolo

A chiudere la serata, “Che Tempo Che Fa – Il tavolo” con Nino Frassica, Gigi Marzullo, Orietta Berti, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, Francesco Paolantoni, Stefano De Martino e Stash, in radio col nuovo singolo dei The Kolors, “Leoni al sole”. Ci sarà spazio per il momento varietà, gli sketch comici di Luciana Littizzetto, quelli di Massimo Lopez, Tullio Solenghi e Nino Frassica.

Tornano anche al Tavolo Alessandro Gassmann e Simona Marchini. Intanto nelle scorse settimane, Fabio Fazio si è auspicato che ci sia a breve l’introduzione dell’obbligo vaccinale. Il conduttore ha dichiarato: “Non mi pare accettabile rifiutare un vaccino sicuro oltre ogni più rosea previsione e rivendicare il diritto di infettare gli altri o limitare la vita di chi si è fatto vaccinare. Come per molti altri vaccini per i quali non esistono polemiche, prevedrei l’obbligatorietà”, ha concluso Fazio.