La famiglia dello chef Manuel Costa, vero nome Emanuele Costanza, rompe il silenzio dopo l’omicidio del 41enne avvenuto venerdì sera all’Esquilino, nei pressi del locale che la vittima gestiva a Roma. Il padre e la sorella di Manuel Costa, ucciso a colpi di pistola per strada e per la cui morte sarebbe reo confesso un ex socio 43enne, Fabio Giaccio, hanno ricalcato un ritratto del giovane cuoco rispedendo al mittente le accuse di un presunto coinvolgimento in giri di droga. “Mio figlio valeva per dieci – ha dichiarato il papà ai microfoni del programma La vita in diretta, si è fatto da solo, sapeva fare tutto, siamo rimasti male. Non so se uno o due colpi, ma chi gli ha sparato aveva calcolato tutto. Ho pensato subito che fosse lui, ora deve soffrire. Ha tolto un padre a quattro figli“.



La sorella di Manuel Costa, che è anche cugino dell’ex gieffina Floriana Secondi, ha speso parole di rabbio e dolore davanti alle telecamere del programma: “Me l’ha ammazzato come un cane, mi ha tolto mio fratello. Non è giusto quello che dicono di lui, mio fratello dava corpo e anima per questo locale (l’Osteria degli Artisti, ndr), aveva una grande passione per la cucina ed era generoso, si faceva voler bene da tutti“. Tra le ipotesi sull’omicidio di Manuel Costa, secondo quanto emerso nelle ultime ore e riportato da Repubblica, anche quella di un presunto affare da 100mila euro relativo alla gestione di un locale vicino, il Metropolis,



Chef Manuel Costa ucciso a Roma, il reo confesso non avrebbe rivelato il movente

Poco dopo la morte dello chef Manuel Costa, trovato senza vita in un’auto nei pressi del locale in cui lavorava a Roma, il 43enne Fabio Giaccio, ex socio della vittima, avrebbe reso una confessione in merito all’omicidio. L’uomo non avrebbe però riferito agli inquirenti il movente del delitto, e tra le carte dell’inchiesta si profilerebbe lo scenario di presunti dissidi per questioni economiche legate alla gestione di un locale.

Manuel Costa era padre di quattro figli e una di loro, la maggiore, avrebbe affidato ai microfoni de La vita in diretta una breve dichiarazione a margine della tragedia: “Il mio papà era il mio scudo, la mia forza, era un amico e un papà. Era tutto per me“. In queste ore, la cugina della vittima, Floriana Secondi, ex volto del Grande Fratello, ha chiesto rispetto  e cautela davanti al dramma che ha colpito la famiglia, soprattutto per tutelare i figli dello chef Manuel Costa, in attesa che la giustizia faccia il suo corso e siano accertati tutti i contorni dell’accaduto. Poche ore fa, il gip di Roma avrebbe convalidato l’arresto del 43enne reo confesso, ma le domande intorno al caso sono ancora tante. In un audio inviato ad un amico prima di morire, Manuel Costa avrebbe descritto la situazione che si sarebbe venuta a creare con l’ex socio oggi indagato per il suo omicidio, persona che in passato, secondo i messaggi della vittima, avrebbe preso in mano la gestione del Metropolis per poi lasciarla repentinamente ed infine tentare di riprenderla.