Zerocalcare diserterà Lucca Comics per il patrocinio di Israele e sui social scoppia la bufera tra chi sostiene la scelta del fumettista, all’anagrafe Michele Rech, e chi invece lo attacca. «Purtroppo il patrocinio dell’ambasciata israeliana su Lucca Comics per me rappresenta un problema», aveva spiegato nelle scorse ore. Ed è da qui che parte l’attacco di Chef Rubio: «Rappresenta un problema in che senso? Spiegaci meglio. Mmm si legge che è stato un gesto spontaneo il tuo, che ti è venuto dal cuore e non è stato indotto da terzi. Pensa se facevi un giro di parole quanto scrivevi».



Chef Rubio si sfoga su X, spiegando che quello che fa Israele è «costante normalizzazione del genocidio dei palestinesi». Dunque, l’attacco nasce dalla convinzione che la decisione di Zerocalcare sia stata indotta, non spontanea, e che non abbia affrontato la questione in modo più approfondito. «Sperare che un giorno i fumettisti palestinesi possano venire dai sionisti di Lucca Comics senza dire che non lo possono fare perché vivono sotto occupazioni illegale è come quelli che dicono che vogliono la pace nel mondo e se mettono la bandiera arcobaleno al collo». Dunque, per Chef Rubio c’è un velo di ipocrisia nelle parole del fumettista Zerocalcare.



CHEF RUBIO “ZEROCALCARE DISERTA LUCCA COMICS? IO SO REALI MOTIVI”

Chef Rubio si rivolge direttamente a Zerocalcare su X spiegandogli che «i palestinesi non potranno mai essere invitati anche se la Palestina sarà libera, perché la tentacolare mafia sionista che da qui decide chi è terrorista e chi civile, chi è subumano e chi autoeletto, chi straniero e chi nativo glielo impedirebbe minacciando organizzatori e sponsor come succede ogni giorno per ogni arte e mestiere». Poi l’accusa aperta al fumettista: «Se non vai Zerocalcare è solo per tutelare la tua immagine, per non farti parlare dietro dai compagni e dai collettivi a cui fai le locandine».



Ma dietro la scelta di disertare Lucca Comics per Chef Rubio c’è anche il pressing delle persone: «La gente ti ha implorato di non andare dopo che facevi storie sul Lucca Comics, invece che per denunciare il genocidio dei palestinesi. Fossi andato ti avrei finalmente stimato per coerenza». Dunque, una questione di incoerenza. Ne fa chiaro riferimento quando un utente gli contesta il fatto che non gli vada bene nulla: «No se non si è coerenti e non ci si muove spontaneamente ma dietro calcoli ben ponderati», replica Chef Rubio. A un altro aggiunge: «Se le motivazioni sono spiegate così fa ride e io che so i reali motivi lo faccio presente».