Il Chelsea ha annunciato che ospiterà un iftar allo Stamford Bridge. È la prima volta che un evento di questo genere, dedicato ai musulmani che prendono parte al Ramadan, si svolge in uno Stadio, per di più in Europa. Si tratta, infatti, della tipica cena “veloce” che interrompe il digiuno quotidiano in vigore nelle ore del giorno. La ricorrenza è celebrata dopo la recitazione della salat al-Maghrib, ovvero la preghiera canonica del Tramonto. La tradizione vuole che vengano mangiati dei datteri, in ricordo della maniera in cui il profeta Maometto spezzò il digiuno.
“Domenica 26 marzo, la Chelsea Foundation ospiterà un iftar pubblico a bordo campo allo Stamford Bridge, in quello che sarà il primo sia per il club sia per uno stadio della Premier League”, ha comunicato la società inglese in una nota. L’evento si svolgerà a tre giorni di distanza dall’inizio del Ramadan, che proseguirà fino al prossimo 21 aprile.
Chelsea ospiterà iftar allo Stadio: l’annuncio
Il presidente della Chelsea Foundation, Simon Taylor, ha dichiarato di essere “felicissimo” di ospitare un iftar pubblico e non vede l’ora di dare il benvenuto a tutti allo Stadio il prossimo fine settimana. “Varie moschee locali e membri della comunità musulmana della città di Londra, oltre a tifosi e studenti, saranno invitati a partecipare, insieme allo staff del Chelsea”, ha inoltre comunicato la società. Il club della Premier League ha aggiunto infine che l’evento “si terrà in collaborazione con il Ramadan Tent Project“, che è un premiato ente di beneficenza, che è stato fondato nel 2013 e mira a riunire le comunità e incoraggiare la comprensione del mese del Ramadan.
Il Chelsea non è nuovo ad iniziative di questo genere, che mirano ad evitare le discriminazioni razziali e/o religiose. I calciatori che aderiscono al Ramadan, nel mondo del calcio inglese e non solo, sono tra l’altro numerosi.