Ain Anger dà forfait nel Don Carlo per indisposizione, al suo posto l’artista sudocoreano Ain Anger con un doppio ruolo

Doveva essere il basso estone Ain Anger ad interpretare il Grande Inquisitore nella Prima della Scala 2023. Sarà invece sudcoreano Jongmin Park a prendere il suo posto, dopo un’indisposizione che ha costretto l’artista ad un forfait dell’ultimo minuto. Secondo quanto riferisce il sito Ansa, Anger già durante le prove di insieme si era assentato per un’indisposizione. E dopo essersi esibito all’anteprima giovani domenica scorsa, ha dovuto rinunciare a proseguire, “per il protrarsi della convalescenza”.



Dunque, come dicevamo, Ain Anger lascia il suo posto al collega Jongmin Park, già nel cast nella parte del frate. L’artista, a cui vanno i ringraziamenti della Scala, si farà carico di un doppio ruolo di grande valenza: interpreterà sia il Grande inquisitore che il Frate, mentre nel quarto atto la parte del Frate/Carlo V sarà interpretata da Huanhong Li.



Jongmin Park, chi è il sostituto di Ain Anger, già nel cast del Don Carlo nel ruolo del frate: una grande carriera e tanti riconoscimenti

Ma chi è e cosa sappiamo di Jongmin Park? La carriera del cantante d’opera sudcoreano nato a Seoul, racconta la grande vittoria del Song Prize al concorso BBC Cardiff Singer of the World nel 2015. Park si è aggiudicato anche il primo premio al Concorso Tchaikovsky 2011 e il premio Birgit Nilsson nel 2011.

Park si è formato come cantante all’Università Nazionale delle Arti della Corea e poi all’Accademia del Teatro alla Scala di Milano prima di diventare membro dell’Opera di Stato di Amburgo dal 2010 al 2013. Ha esordito al Royal Opera House nel 2014 come Colline in La bohème e ha cantato all’Opera di Stato di Vienna nella stagione 2013/2014 dove i suoi ruoli includevano Zuniga in Carmen, Don Basilio in Le nozze di Figaro e Colline.