Il settore della comicità italiana è ricco di interpreti iconici, ognuno con le proprie peculiarità artistiche e comunicative. In contesto così variegato, spicca l’umorismo e la goliardia di Maurizio Battista; attore che tra piccolo e grande schermo ha conquistato il cuore degli appassionati con la sua irriverenza. Data la notorietà, non poteva certo sfuggire agli occhi indiscreti della cronaca rosa e nel tempo sicuramente qualcuno si sarà chiesto chi è la moglie di Maurizio Battista, Alessandra Moretti.
Alessandra Moretti – moglie Maurizio Battista – vanta anche lei una viscerale passione per la recitazione e fin da giovanissima ha lavorato per coronare il proprio sogno. Da anni condivide l’amore con il comico, con il quale ha dato alla luce una splendida figlia: Anna. Come accade anche nelle coppie più affiatate, nel tempo non sono stati immuni alle difficoltà, alle incomprensioni. Proprio l’attore in passato ha raccontato di un periodo di forte crisi che aveva quasi scandito una rottura definitiva. “La nostra storia è una dimostrazione che nella vita si può sbagliare e si può cambiare; gli amori fanno un giro largo e poi ritornano… La sua leggerezza non è bastata a salvarci da una crisi profonda”. Questo il racconto di Maurizio Battista in un’intervista del passato dove poi ha spiegato di come sia riuscito, con sua moglie Alessandra Moretti, a ripartire più uniti che mai: “Mi sono reso conto che stavo perdendo due gioielli, nostra figlia Anna e la mia compagna; abbiamo ripreso a parlare, a sentirci… Per fortuna tutto si è ricomposto”.
Alessandra Moretti e la paura per la malattia: “Peggioravo giorno per giorno…”
Alessandra Moretti – moglie di Maurizio Battista – ha vissuto circa un anno fa un’esperienza piuttosto traumatica alle prese con la malattia. Un malore improvviso alle porte del 2024; una situazione che sembrava poco preoccupante ma che in realtà avrebbe potuto mettere seriamente a repentaglio la vita dell’attrice. “Sono viva per miracolo”, raccontò la moglie di Maurizio Battista: “Ho avuto un malore a Capodanno ma pensavo fosse un semplice malessere; sono anche partita per Riccione e continuano a non sentirmi bene, peggioravo giorno per giorno… Tornati a Roma Maurizio mi dice che è meglio andare dal medico e grazie alla tac abbiamo scoperto che avevo un’embolia polmonare da almeno 8 giorni”.