Due mondi agli antipodi ma che dal 2009 sono un unico universo; stiamo parlando di Federica Nargi e il compagno Alessandro Matri. Lei influencer, imprenditrice e personaggio televisivo; lui ex calciatore e ora commentatore e opinionista sportivo. Prima di appendere gli scarpini al chiodo ha vestito le maglie più prestigiose del campionato di Serie A: Milan, Juventus, Lazio e numerose altre esperienze fino al 2020 quando con la casacca del Brescia ha deciso di dire addio al calcio giocato.



Ma scopriamo qualcosa in più sulla liaison tra Federica Nargi e Alessandro Matri, un amore che a dispetto del matrimonio rimandato prosegue su binari felici da oltre 15 anni. Come anticipato, il primo incontro avviene nel 2009 quando l’influencer era già sulla cresta dell’onda in qualità di Velina a Striscia la Notizia. Da allora non si sono più lasciati, dando alla luce due splendide figlie: Sofia e Beatrice.



Federica Nargi, il compagno Alessandro Matri: “Quando ero in vacanza con i miei amici…”

Come anticipato, nonostante un rapporto così longevo Federica Nargi e Alessandro Matri non hanno ancora compiuto il grande passo del matrimonio. Una scelta consapevole, dovuta anche ad alcune circostanze che, quando sembrava tutto propizio, hanno portato la coppia a rimandare le nozze. In ogni caso, non sembra essere un problema per la coppia come dimostrato dalle parole dell’attuale concorrente di Ballando con le stelle 2024 nel podcast “Mamma Dilettante” di Diletta Leotta. “Il matrimonio? Arriverà, anche se un figlio vuol dire già per sempre”.



Sempre nel podcast di Diletta Leotta – come riporta Il Mattino – apprendiamo ulteriori curiosità sul rapporto tra Federica Nargi e il compagno Alessandro Matri. “Prima era gelosissima, se andavo in vacanza con i miei amici loro sapevano che al terzo giorno scattava la litigata con lei”, questo il racconto del calciatore, mentre l’influencer a proposito della quotidianità di oggi dopo l’arrivo delle figlie ha spiegato: “La giornata è così lunga, il tempo per stare insieme lo si trova se si vuole; la sera il più delle volte si è stanchi”.