Alexia e il successo mondiale con “Uh La La La”

Alexia con “Uh La La La” è tra le protagoniste indiscusse di Arena Suzuki 2023. Una hit da milioni di copie per la cantante che torna a far ballare il pubblico durante la terza ed ultima delle tre serate dall’Arena di Verona Arena Suzuki dai 60 ai 2000, con Amadeus e le canzoni più iconiche di cinque decenni di musica italiana e internazionale interpretate dagli artisti originali! Con “Uh la la la”, Alexia da Arcole conquista il mondo visto che il singolo del 1997 è stato un successo internazionale. Sulle note di una canzone frizzate e travolgente conquista il Festivalbar di quell’anno, ma anche le radio e le classifiche. Ad oggi esistono sei edizioni di questo singoli tra cui una versione pubblicata in Svizzera e Germania, una per l’Inghilterra e una per gli Stati Uniti d’America.



Proprio la cantante dalle pagine di Rolling Stone ha dichiarato: “Uh La La La e Gimme Love. Sono andata addirittura a Top of the Pops. In Europa promuovevo le hit del 1999, in Inghilterra quelle del 1997, ma con il sound del ‘99”.

Alexia: l’inizio della carriera, il successo e il ritorno a Sanremo

La passione per la musica in Alexia è stata innata. “Dopo la scuola ho cominciato a cantare in una cover band. Alla Bussola, in Versilia, ho incontrato il mio primo produttore, Roberto Zanetti, che ha visto in me un diamante grezzo. Così siamo partiti per questa avventura, dall’estero, per poi tornare in Italia” – ha raccontato dalle pagine di Rolling Stone. Prima del grande successo internazionale la cantante si è fatta conoscere ed apprezzare come solista come ha rivelato dalle pagine di Rolling Stone: “lavoravo tantissimo come corista in questo studio di Zanetti. E realizzavamo progetti che non ci convincevano al 100%, ma era per imparare a scrivere, per il Giappone. Eravamo consapevoli che non sarebbe successo niente di eclatante: era una palestra”.



L’incontro con Ice Mc di “Think About the Way” le ha cambiato la vita: “è stata per me un’esperienza formativa, ero contenta e lì avevo, forse, trovato una strada. Non sono mai stata una aggressiva, non avevo la voglia di prendere il treno e tentare la fortuna a Roma o Milano”. Dopo il grande successo però la cantante ha vissuto un momento di down. Radio e tv hanno iniziato a chiuderle le porte in faccia: “c’è la frustrazione, però te la tieni: pensi che il tuo pezzo è più bello di quello là, poi magari ti presenti a Sanremo e vedi che scelgono altri pezzi”. Il ritorno a Sanremo e la vittoria con “Dimmi come…? sono stati un nuovo trampolino di lancio: “Sanremo è un programma tv e deve rispettare certi criteri”. Sulla vittoria ha aggiunto: “non me l’aspettavo assolutamente. La prima volta al festival i musicisti mi dicevano che ero data per quinta e io ero già super contenta. Tra l’altro credevo di gareggiare nelle nuove proposte, quando ho saputo che ero nei big ho pensato che fossero dei pazzi”.