La sofferenza di Anna Lou Castoldi per la dismorfofobia
Quando ha fatto il suo ingresso a Ballando con le Stelle 2024, tutti o quasi si aspettavano di vederla all’opera come ‘figlia di…” Morgan e Asia Argento. Invece, pur non rinnegando le sue origini, la ragazza si è fatta conoscere ed apprezzare per quel che è realmente. Si è tolta ogni etichetta e ogni pregiudizio con la sua personalità e la sua voglia di mettersi all’opera. Si è anche aperta sul suo passato, condividendo coraggiosamente momenti molto personali.
Proprio davanti alle telecamere di Raiuno, ha ammesso di aver avuto dei problemi col proprio in corpo quando era più giovane. “Mi ero messa in tesa che non valevo niente, io provavo vergogna per il mio corpo”, spiega la giovane concorrente di Ballando con le Stelle. Un passato burrascoso e difficile, ma Anna Lou ha fatto un gran lavoro su di sé per migliorare l’autostima.
Il gran lavoro su di sé della Castoldi: “Un tempo pensavo di fare schifo”
Un lavoro non facile, a causa dei problemi di dismorfofobia e accettazione avuti durante le scuole medie. “Mi bullizzavano e pensavo di fare schifo”, racconta la Castoldi nel corso del talent. Con il suo insegnante Nikita Perotti ha trovato la giusta alchimia per rendere al massimo anche in pista da ballo. Non a caso, è una delle favorite di quest’anno. A giudicare da quanto vediamo in pista, ha superato ampiamente le sue incertezze e quando si esibisce assieme al maestro, Nikita Perotti, dà spettacolo.
I tempi in cui pensava di non essere all’altezza sono lontani. Oggi, grazie alla corazza che si è costruita, è consapevole delle sue unicità e della sua qualità. Insomma, a Ballando con le Stelle si è presa una grande rivincita e non possiamo che augurarle le migliori fortune per il prosieguo di carriera.