La scena musicale italiana, così come gli appassionati, saranno sempre grati a Marco Masini per il valore emotivo, introspettivo e chiaramente anche poetico della sua produzione artistica. Canzoni impresse nella memoria di intere generazioni, colonne sonore insostituibili; alcune delle quali frutto di un dolore che sarà sempre misterioso per chi osserva in termini di durezza, forma, ma nitido nel cuore di chi lo vive. Marco Masini ha dovuto vivere la morte di sua mamma Anna Maria troppo presto, quando aveva appena 17 anni e ancora non era arrivato al clamoroso successo nel mondo della musica.
Anna Maria – mamma di Marco Masini – è scomparsa in maniera prematura a causa della malattia quando il cantautore non era maggiorenne ed era impegnato con l’ultimo anno del servizio militare. La donna da anni lottava contro un terribile tumore che, nonostante la sua grande voglia di vivere, non le ha permesso di osservare da prima fan il successo del proprio figlio. Un dolore che ha segnato la vita di Marco Masini, come da lui stesso raccontato in un’intervista a Verissimo. “Credo che la cosa fondamentale per un essere umano sia rispettare il prossimo, non c’è bisogno di credere o non credere… La delusione per la morte di mia mamma Anna Maria fu tanta, non riuscivo a capirlo; da lì ho perso un po’ di fede…”.
Marco Masini e le toccanti parole per la mamma Anna Maria. “E’ sempre con me, mi protegge…”
Sempre a Verissimo, fu proprio Silvia Toffanin a ricordare uno degli aspetti più dolorosi per Marco Masini per via della scomparsa prematura – a casa della malattia – della sua amata mamma Anna Maria. “Lei non ha potuto vedere il tuo successo perchè era già mancata quando a Sanremo sei ‘esploso’…”. Il cantautore ha quindi spiegato: “Diciamo che lei lo sapeva, aveva già disegnato un percorso che io non ho fatto altro che realizzare. Io so che lo spirito di mia madre c’è e mi protegge”.
Per Marco Masini la morte della mamma Anna Maria è stato un evento certamente nefasto, ma forse anche la scintilla per superarsi e vivere da protagonista il proprio sogno. Anche perchè, come affermato dal cantautore, ha sempre sentito vicina la mamma seppur in una forma non terrena. “Sono stati 33 anni meravigliosi; proprio nei momenti di grande difficoltà capisci chi sei… Quando morì mia madre, a 17 anni e mezzo, l’ultimo giorno di militare, non fu una sorpresa tanto bella, ho perso un punto di riferimento”.