Anna Netrebko è un soprano russo naturalizzato austriaco, nata il 18 settembre 1971 che ha frequentato il Teatro Mariinskij a San Pietroburgo come donna delle pulizie per pagarsi le lezioni di canto. La sua carriera ha inizio quando viene notata dal direttore Valerij Georgiev che diviene ben presto il suo mentore. Grazie al suo talento, ottiene il ruolo di Suzanne ne Le Nozze di Figaro nel 1997, ma la sua ascesa comincia l’anno successivo quando la compagnia del teatro di cui fa parte riscuote un grande successo a San Francisco. È il ruolo di Lijudmila, nell’opera Ruslan, a farle poi ottenere delle critiche favorevoli anche in America.



Questo incredibile successo negli Stati Uniti le assicura successivamente numerosi ruoli in tante opere importanti come: Alina ne L’elisir d’amore, Donna Anna nel Dongiovanni, Leonora nel Trovatore e Gilda nel Rigoletto. Il che non fa altro che confermare la sua grandezza e bravura, anche perché si esibisce nei maggiori teatri del mondo come: il Metropolitan di New York, l’Operà di Parigi, il Teatro Alla Scala di Milano e La Royal Opera House Covent Garden. I mass media iniziano a creare intorno all’artista l’immagine di diva e, grazie anche alla sua evidente avvenenza, anche il cinema si interessa a lei. Così, nel 2004, esordisce nel ruolo di se stessa in Principe azzurro cercasi, in cui la Regina Clarissa la presenta come il nuovo astro nascente della lirica.



Il difficile rapporto con la Russia, la cittadinanza austriaca e i riconoscimenti

Quella di Anna Netrebko è una carriera che continua ad ottenere soddisfazioni e successi. La cantante riceve il premio di Stato dalla Federazione Russa, uno dei massimi riconoscimenti del campo delle arti e letteratura, tuttavia i rapporti con il suo Paese d’origine  non sono idilliaci. È per questo motivo che, nel 2006, chiede e riesce ad ottenere la cittadinanza austriaca suscitando non poche polemiche in patria.

Intanto il Time, la prestigiosa rivista americana, nel 2007 la inserisce nella lista delle 100 persone più influenti al mondo, finendo dunque per rappresentare la prima cantante d’opera ad essere insignita di tale riconoscimento. Nel 2008 duetta anche con Andrea Bocelli nel brano della Traviata Libiamo ne’ lieti calici e intanto prosegue anche con le sue interpretazioni al cinema con La Bohème, insieme al suo partner di sempre Rolando Villazon. Anna Netrebko è inarrestabile e, se non bastassero le conferme, nel 2019, inoltre, si esibisce all’Arena di Verona con lo storico allestimento de il Trovatore diretto dal regista Franco Zeffirelli che la consacra come una delle più grandi soprano viventi. La cantante inoltre inaugura diverse volte la stagione de La Scala di Milano: l’ultima nel 2023 con il Don Carlo di Giuseppe Verdi.



Una vita sentimentale movimentata come le eroine delle opere

Anna Netrebko ha avuto una vita privata abbastanza travagliata e ricca di avvenimenti importanti. Nell’aprile del 2008, la cantante ha annunciato le nozze con il baritono uruguaiano Erwin Schrott, dal quale ha avuto il figlio Thiago, purtroppo affetto da autismo, ma nel novembre 2013, la coppia ha annunciato la separazione amichevole e la decisione che il figlio andasse a vivere per sempre con la madre. A febbraio del 2014, durante le prove per la messa in scena di Manon Lescaut a Roma, la cantante si è nuovamente innamorata: ha infatti conosciuto il tenore azero Yusif Eyvazov, iniziando con lui una relazione che ha poi portato alle nozze nel 2015 a Vienna. Oggi la celebre cantante Anna Netrebko possiede un appartamento a Manhattan in Upper West Side.