Aurora Binetti è una delle concorrente che parteciperà alla finale di Io Canto Generation, trasmissione che andrà in scena mercoledi 13 Novembre e che vedrà protagonisti diversi concorrenti con un unico vincitore. La storia di Aurora è piuttosto toccante e in queste puntate ha toccato più volte la giuria e il pubblico commosso dalla forza di volontà e di reagire di Aurora.



Aurora Binetti ha 15 anni ed ha una malattia che la costringe a restare su una sedia a rotelle, praticamente da sempre. Nonostante ciò Aurora non ha mai smesso di sorridere ed affrontare la vita apprezzando quello che ha e mostrando a più riprese la sua splendida voce. Nel corso della trasmissione più volte le sue parole hanno trasmesso calore e fiducia in tutti quelli che seguivano e anche in pubblico e giuria.



In una delle sue ultime apparizioni Aurora ha cantato la canzone ‘Che sia Benedetta’ in coppia con Fiorella Mannoia e mostrando a tutti il suo grande talento. La sua voce ha incantato e il modo in cui ha manifestato la sua passione per la musica ha commosso tutti, compreso un Gerry Scotti quasi in lacrime e toccato dinanzi alle sue stupende gesta.

Aurora Binetti e la simpatica lettera del fratello

Nella sua prima esibizione Aurora Binetti ha cantato ‘Ho amato tutto’, brano molto forte e complicato di Tosca e con la ragazza che sembrava dire di non arrendersi mai dinanzi alle difficoltà, ha emozionato tutto il pubblico ed ha raggiunto la finale meritatamente, candidandosi senza dubbio per la vittoria finale. Aurora sorride sempre mentre canta e avanza nonostante le difficoltà che la vita gli ha messo di fronte.



Sorrisi, lacrime e anche qualche risata per Aurora che nel corso della trasmissione ha ricevuto una lettera – a tratti toccante ed a tratti emozionante – del fratello più piccolo Marco, fratello che è molto legato a lei e che in maniera particolare glielo ha ricordato ancora una volta. Le sue parole non possono che strappare un sorriso a tutti coloro che l’ascoltano:

“Essere tuo fratello non è sempre facile. Da quando siamo piccoli tutti devono stare dietro a te e ai tuoi capricci. Ogni volta che andiamo a fare shopping i commessi regalano qualcosa a te e a me niente”. Il ragazzo ha fatto una serie di esempi – ovviamente anche con un pizzico di ironia, piuttosto importante per la piccola età che ha – sottolineando come non sia semplice vivere con lei ma dopo ha sottolineato ovviamente la cosa più importante e ovvero: “Nonostante tutte queste parole dette volevo dirti che sono fiero di te e sono fiero nel vederti realizzare il tuo sogno. Sei la miglior sorella del mondo”.