Barbara Foria, la carriera dell’attrice e comica di Colorado

Barbara Foria è tra gli ospiti della nuova puntata di Domenica In, il programma di successo condotto da Mara Venier la domenica pomeriggio su Rai1. La comica è pronta a raccontarsi a cuore aperto: dagli esordi fino al grande successo con le imitazioni di personaggi, da Serena Bortone a Myrta Merlino, che le hanno permesso di conquistarsi la grande popolarità. Ma chi è Barbara Foria? Dopo aver conseguito una laurea in Giurisprudenza, Barbara decide di cambiare completamente carriera dedicandosi al mondo dello spettacolo e in particolare della comicità. Inizia così a farsi conoscere come attrice e comica con imitazioni e sketch irriverenti con cui conquista il pubblico italiano. Indimenticabili le sue imitazioni di Serena Bortone a Myrta Merlino con cui si è conquistata il Premio di comica tv dell’anno. Non solo, durante il Festival del Cinema di Venezia 79 al Centurion Palace è stata premiata con il Premio Diva e Donna” organizzato da Tiziana Rocca.



Una carriera di grande successo per la comica che ha partecipato a tantissimi programmi di successo tra cui Colorado, che l’ha lanciata nel mondo della tv. Intervistata da Superguida Tv ha rivelato un personaggio che vorrebbe imitare: “Donna Imma Polese de “Il castello delle cerimonie”. E’ un personaggio che avevo preparato per “Colorado” ma purtroppo l’edizione è stata interrotta per l’emergenza sanitaria. Spero di portarla a “Quelli che il calcio” perché non sarebbe solo un omaggio a Donna Imma ma anche al mondo napoletano. E poi sto pensando ad una conduttrice bionda, salernitana, in gamba e che si occupa di politica”.



Barbara Foria e le imitazioni di Serena Bortone a Myrta Merlino

Il grande successo televisivo di Barbara Foria è sicuramente arrivata con le imitazioni di Serena Bortone a Myrta Merlino. L’attrice e comica è consapevole che essere comici non è facile soprattutto se si è donna. “Il mondo della comicità resta maschio” – ha sottolineato dalle pagine di SuperGuida Tv precisando – “dico questo con una nota di dolore. Rispetto agli uomini, le donne che fanno comicità sono poche anche se dimostrano di avere maggiori capacità”.

L’attrice ha poi sottolineato: “penso a Virginia Raffaele, Teresa Mannino e a Geppi Cucciari che riescono a reggere il palco e ad intrattenere il pubblico per due ore ininterrotte durante i loro spettacoli. Le donne non devono avere le palle ma devono dimostrare di saper far ridere anche più degli uomini. Vorrei far capire che la comicità non conosce genere, non è maschio né femmina. Ci sono uomini che non fanno ridere e lo stesso vale per le donne. E’ una questione di tempi comici, di studio, di capacità”.